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Wilson Clash 100

La novità di inizio 2019 in casa Wilson, e non solo, è la serie Clash. Infatti, mentre Wilson continua a sfornare modelli dalla cosmetica speciale, come le ultime arrivate Bold Series, e ad insistere con la personalizzazione estetica tramite il Custom Lab, l’azienda tira fuori un asso dalla manica, con una linea tutta nuova di racchette, destinata ad un pubblico che non ama i telai convenzionali, ma soprattutto che cerca qualcosa di diverso, di solido e, allo stesso tempo, facile da sfruttare in campo. In attesa di altre interessanti varianti di peso e piatto, i modelli disponibili sono due, Clash 100 Tour, QUI la recensione, e Clash 100, che valutiamo in questa recensione.

WIlson Clash 100
WIlson Clash 100

Headsize 100 inch2
Peso 295 g
Schema corde 16×19
Bilanciamento 310 mm
Swingweight (incordata) 312 kgcmq
Rigidità 55 RA
Profilo 24 mm
Lunghezza 68.6 cm

L’estetica della racchetta, totalmente identica per cosmetica e struttura alla versione 100 Tour, è l’evoluzione del trend inaugurato nel 2017 con Blade, un disegno minimalista, denominato DNA, fortemente voluto dall’azienda per rendere i telai immediatamente riconoscibili fra tanti. Nel caso della Clash c’è una evoluzione e i colori non sono più due, ma tre: rosso fluo, grigio e nero. Il rosso, quasi arancio, è adoperato anche per le serigrafie Wilson sugli steli, mentre il resto del telaio è assolutamente pulito e lascia intravedere la geometria degli steli, che ricorda la Ultra, ma ha un canale interno diverso e degli svasi molto più pronunciati e, salendo verso la gola, due alette vanno a rinforzare le “spalle” al loro interno. Sono sottili, ma ampie, ricordano quello che si era visto con la Burn FST, dalla quale viene ripreso il concetto di beam ispirato al triangolo, da cui il simbolo della Clash, il triangolo rosso. Al di là dell’ispirazione, la sezione è esagonale, con lato lungo esterno, front beam importante e porzione interna rastremata. Nonostante tutto il telaio mantenga questo genere di sezione, cambia però l’impostazione punto per punto, con gli steli più sottili e tendenti al tubolare, mentre il piatto è più spigoloso, quasi boxed. Due ulteriori elementi spiccano nella linea della clash: il ponte molto spesso, che non si restringe, come su altri telai di questo range, a marcare la stabilità del fusto e il piatto abbondante, con una sagoma vicina alla filosofia Blade, corredato di un pattern 16×19 medio-largo, a metà strada tra una Ultra e una Burn. Ultimo tocco estetico da notare è il butt-cap, nella solita forma bombata verso la fine, con lo sportellino rosso e il marchio Wilson in nero, in luogo del classico bianco, mentre, a testimoniare l’attenzione dell’azienda verso la Clash, il grip di serie è il Wilson Pro Performance, che equipaggia la Serie Pro Staff.

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171 commenti

    • Mi differenze di spinta e soprattutto di sensazioni essendo abituato ad usare telai profilati quindi abbastanza rigidi… concludo dicendo che PK KI300 mi da discreta spinta e buon controllo…. però PA’19 indimenticabile….

      • Ciao sono Gianfranco….vorrei un tuo parere sulla Clash 100 e se potrebbe adattarsi al mio gioco …fini ai 30 anni ho giocato di serve and volee ….ora che ne ho 50 purtroppo le discese a rete sono limitate…
        Ho un dritto vecchia scuola abbastanza piatto ma deciso ed un buon rovescio a una mano sia in top che in back sono ancora veloce di gambe peso 64 kg la potenza nn e’ tanta ma ho una buona tecnica …..la Clash farebbe al mio caso ??? Grazie mille

        • Ciao Gianfranco, benvenuto nel Blog.
          Clash 100 è interessante per molti aspetti, ad esempio il buon feeling con la palla e la giocabilità generale, ma è una racchetta che non offre tanta potenza, essendo uno strumento utile per chi sa spingere già di suo, ma che non necessita particolari aiuti dalla racchetta. Se non cerchi tantissima potenza, può esserti utile. Tuttavia, considerando il tuo tipo di gioco e la ricerca di controllo sul colpo prettamente piatto, in wilson guarderei alla Ultra 100 V3, che offre indubbiamente una potenza maggiore e una stabilità più spiccata. Entrambe sono racchette con un carattere deciso, la Clash per massimizzare la velocità di braccio e la Ultra per tirare forte in controllo, ma nache con più braccio.

          • ciao sono Davide nuovo iscritto…. vorrei un tuo parere, ho acquistato una WILSON CLASH ROLAND GARROS 295GR, ho scelto come incordatura SOLINCO CONFIDENTIAL 1.20mm tirata a 22kg….. come ti sembra questa combinazione corde/racchetta? mi consiglieresti le corde migliori e a quanto tirarle?
            Prima utilizzavo una wilson burns 100ls.
            grazie mille….

          • Ciao Davide, benvenuto nel Blog.
            Non conosco nello specifico le Confidential, perché non le ho mai provate, però 22 kg su clash è tanto, scnederei almeno a 21/20 con un mono di caratura agonistica come la corda che hai scelto.
            Le corde migliori, in assoluto, non esistono, ma ci sono diverse opzioni interessanti per Clash, come la Smart, corda che Luxilon e Wilson propongono come abbinamento standard, oppure una Wilson Revolve Spin, per incentivare un po’ la potenza e le rotazioni, ma la tensione deve essere più bassa, visto che i 20 kg sulla clash equivalgono ai 23/22 su un altro telaio.

    • Le smart rendono il telaio più connesso, ma anche più agonistico e 21 kg corrispondono a 23 su un’altra racchetta di pari peso e piatto. Potresti scendera a 20/19, ad esempio, per incentivare la corda a dare più rotazioni, ma anche passando ad una Revolve 1.25, soprattutto in versione Spin, troveresti un aiuto.
      Quanto alla Vortex, è una corda che semplifica molto l’utilizzo dei telai sui cui viene montata e si, facilita anche l’utilizzo di rotazioni perché lascia affondare la palla nel pattern con tanta naturalezza. Però, proprio in virtù della sua morbidezza, sulla Clash va valutato il feeling, perché potrebbe essere tutto troppo morbido.
      Non è un caso che Wilson abbia tirato fuori una corda rigida per far rendere al meglio quel telaio. Ciò non siginifica che sia la scelta migliore per tutti, ma va valutata.

        • Ciao e benvenuto nel Blog.
          Assolutamente no, Clash è un telaio che fa della morbidezza di impatto la caratteristica principale. Molto confortevole, è un telaio che ha un bel grado di protezione. A meno che tu non scelga una versione eccessivamente pesante e o leggera, oppure che adoperi corde eccessivamente tirate (su questo telaio la tensione media va considerata di 20 kg con mono) non ci sono motivi per preoccuparsi.

  1. Ciao e complimenti per la recensione!!!!

    Per chi volesse provarla e viene dal mondo Babolat(attualmente Pd) vale la pena provare questa o la Tour?

    Gioco da fondo campo con molto top,rovescio prevalentemente in back,fisico allenato classifica 3.4.

    Vorrei provare qualcosa di diverso da Babolat perché le ultime le sento un po’ troppo cariche in testa.

    Grazie mille!!!!

    P.s:su questa normale la revolve potrebbe essere una opzione?

    • Ciao, se cerchi qualcosa di diverso dalla profilata tipica, la Clash ha senso, soprattutto se non desideri una racchetta con bilanciamento avanzato. Dato il livello di gioco, direi che la Tour è la più indicata, anche se la 100 regala uscita di palla più alta, ma anche leggermente meno consistente in spinta.
      Quanto alle Corde, ti consiglio di provare sia le Revolve che le Revolve Spin, soprattutto le ultime, che danno più sensazione di impatto.
      Inutile dire che, con le proporzioni della Clash, devi osservare una tensione più bassa di 1 o 2 kg rispetto a quanto tu faccia con altre profilate, considerando anche che proprio la tensione così ti offre uno spin molto facile da imprimere.

    • Non sono del’idea che possa essere una soluzione definitiva, poiché il bilanciamento arretrerebbe al livello della Tour, 3.05-30.6. Lo montarei solo se il custom andasse oltre e coinvolgerebbe anche la testa o il piatto.
      Inoltre, sul tappo della Clash, in stile Blade, il cuoio fa molto spessore e crea un avvolgimento molto abbondante, fai attenzione.

  2. Ciao Fabio, l’ho provata già customizzata con overgrip e 2+2 ore 3/9. Beh veramente niente male è proprio come nella recensione, inoltre sicuramente grazie al custom profondità pi palla e cattiveria nelle chiusure non le mancano. Vorrei incordarla con quello che ho a disposizione, ho qualche Rocket e residuo hexa 1.20, ma se funzionasse con la Armour Soft sarebbe meglio, ne ho tanta. Cosa mi consigli?

    • Prova con la Armou Soft, ma a tensione bassa, 20/19 o 21/20 al massimo, ci sta bene, è il genere di corda che ne aravvia il feeling.
      Tuttavia, se cerchi potenza, la Rcoket fa ancora meglio, da montare a 21/20.
      La Hexa Pro ci sta, ma solo per una ricerca di controllo e spin.

  3. Ciao Fabio come al solito grande recensione , mi puoi indicare secondo te le differenze che hai trovato fra la Clash e le donnay allwood e formula 100 hexa 16×19 ??..grazie mille

    • Ciao Roberto, partiamo col dire che la Clash è una via di mezzo, per struttura, tra la Allwood e la Formula, che è una profilata molto morbida, ma sempre tubolare e quindi non flessibilissima, ma con un tempo di reazione più lungo rispetto alle altre profilate più rigide.
      La Formula Hexa è al più potente delle tre, la Allwod è lapiù sensibile e quella con i migliori feeling e spin, mentre la Clash ha il miglior controllo e la migliore facilità di swing, ma va spinta con il braccio. Tutti e tre sono telai interessanti, ma con identità molto diverse per feeling e tipologia di risposta.

  4. Ciao Fabio, rispetto alla Prince phantom Pro100, profilata sottile ma con flex simile ed un peso maggiore (di 10gr),…Quali i pro e i contro? gradirei un confronto specie in termini di potenza e di stabilità?Grazie in anticipo?

    • Ciao, la Prince è una racchetta di un’altra tipologia, più massiccia, più sensibile e con uno spin più marcato, che, al pari dela lash, va gestita di braccio, ma con un’inerzia più alta, che si traduce in maggiore possibilità di appoggiare i colpi e di spinta, se si ha un braccio adeguato. La clash ha un vantaggio sul colpo più piatto, è meno faticosa e stanca decisamente meno, ma impone veolcità di braccio e sostanza nelle esecuzioni per una prestazione soddisfacente. Andrei sulla Prince per avere un telaio ben connesso e per swing ampi, mentre vero clash se si ha necessità di un attrezzo che velocizzi al massimo il braccio. Chiaramente, sono telai molto differenti, ma il punto di incontro è sul controllo generale, anche se Prince, per sue fattezze, ha una sensazione di impatto più coinvolgente.

  5. Grazie Fabio. Sei stato molto chiaro, anche se sono ancora in dubbio tra queste due racchette ed una terza (Donnay pro one 97 hexa da 295 gr. o 305 gr).Su quest’ultima nutro solo qualche dubbio per via del piatto 97. Se dovresti caretterizzare con un aggettivo ciascuna di queste tre racchette come le qualificheresti? Grazie ancora e buon lavoro.

    • Il 97 della Pro One non è affatto severo, anzi è piàù tollerante di tante 98.
      Come parole chiave, per i tre telai, direi completa per la Prince, rassicurante per la Clash e immediata per la Pro One Hexa (305 grammi tutta la vita).

    • Dipende, la 295 è meglio per chi vuole fare e strafare con il braccio, la 100 Tour gioca benissimo anche in appoggio e non ama gli strappi, questa è la vera differenza tra le due.

    • Ciao Diego, ancora non ho provato la CX 200 LS, ma solo la versione 305 e la CX 200 Tour 18X20. Sto testando, proprio adesso, la CX 200 Tour 16×19 e la CX 400, ma mi manca la LS, che dovrebbe mantenere le caratteristiche della 305, con minore massa. Detto ciò, la scheda tecnica non è estrema e il telaio ha inerzia contenuta, tutti valori che non stressano particolarmente le articolazioni, a meno di un gioco con impungature molto classiche, dove una maggiore massa aiuta sempre. Stesso discorso per le Clash, perché ok la morbidezza, ma, ad esmepio, una continental o una eastern, espongoo maggiormente il gomito nell’estesione e la maggior massa aiuta a contrastare la palla e riurre lo stressa da impatto. Spero di non averti confuso le idee, ma, in buona sostanza, a meno che tu abbia un gioco molto old style, sia la Clash che la LS sono soluzioni affidabili.

  6. ciao Fabio, adesso sto usando la tensione delle corde a 19kg (sono le smart) la racchetta va bene in tutto, non ti regala potenza, ma dopo un paio di ore di partita il braccio non avverte dolori.
    l’unica pecca è il servizio, potenza O con la pro staff 290L era molto piu veloce e potente
    cosa ne pensi?
    sara troppo leggera?

    • Le Smart danno soprattutto controllo e sensazione sul colpo, sono corde da controllo. Prova a montare una Revolve Spin a 20/20 o una Rcoket, molto potente, a 21/21. Il telaio è leggero, vero, ma non è certo depotenziato.

  7. Ciao, sto cercando un’alternativa alla mia Prince03 oramai fuori produzione, gioco da 4.2 con impostazione abbastanza classica e spinta da fondo; da quanto leggo questa potrebbe assomigliarci un po’. Monto ProHurricane 20/21 che corde mi consiglieresti?
    grazie

    • Ciao Luca, si potrebbe starci il cambio, ma sempre condiderando che la 03 ha un’inerzia nettamente più alta e che, soprattutto in versione 16×18, lo spin è di un altro livello.
      Se cerchi un telaio che abbia un tempo di reazione sempre alto, ma che ti possa offrire uno swing più veloce, e un po’ di potenza gratuita in più, la Clash ci può stare. Se, invece, vuoi qualcosa che sostituisca in maniera simile la tua Prince, andrei solo ed esclusivamente su Prince, vito che è stato appena reso disponibile in Italia il rifacimento del modello O3. Nel caso, contatta Eiffel59 tennis Service, che fa parte della distribuzione italiana del marchio.

      • Ciao e grazie per la risposta. Ho avuto occasione di provare una Clash 100 appesantita con 10gr e inconrdata a 21 Kg con le smart. Devo dire che il feeling con l’attrezzo è immediato. Non sarà la O3 ma per come gioco io non avverto tutte queste differenze; dopo 2 ore ho capito solo che è un sistema (racchetta/corda) che trasmette molte sensazioni, da idea di poter controllare molto, forse devo un po’ adattarmi per trovare il giusto spin. Ma mi piace (non so se toglierò i pesi)

        • Molto bene, quindi. La via intrapresa da Wilson, con le Clash, è davvero interessante. Per lo spin, cerca di adattarti con le corde, magari una revolve spin, e a capire di più il telaio, perché ne offre, non in maniera massiva, ma lo spin c’é.

  8. Ciao, gioco da meno di 2 anni con una Babolat R Drive che pur essendo leggera è troppo sbilanciata in testa e mi è scomoda. Volevo un telaio semplice più bilanciato sul manico. Pensavo a questa o una blad 104.
    Che consigli?

    • Ciao Ciro, benvenuto nel Blog.
      Dalla tua descrizione, mi viene in mente esattamente la Clash 100 ed escluderei la Blade, che è anche più lunga del normale. Se cerchi il controllo completo sul telaio, per goverarlo in toto con il braccio, la Clash 100 è perfetta.

  9. Ciao Fabio, Darek dalla Polonia. Domanda e richiesta, potete confrontare Clash 100 con Blade 98L e Ezone 98 285? Mi riferisco principalmente al comfort del gioco, alla stabilità, alla facilità di rotazione e alla vostra opinione soggettiva e valutazione di questi razzi. Vorrei chiederle alcune frasi.

    • Ciao, la più potente tra tutte è la VCore 98, seguita dalla Blade L e poi dalla Clash 100.
      Come comfort, sono tutte e tre sullo stesso livello, probabilmente la VCore è più morbida giusto di un po’.
      Quanto alla stabilità, la struttura della CLash offre dei vantaggi perché è profilata, ma VCore 98 è anche molto stabile e la Blade L è solo un po’ più leggera, ma sempre ferma all’impatto.
      Per lo Spin, invece, la più adatta è la VCore, seguita dalla Clash ed infine la Blade, che ha comunque delle buone rotazioni, ma va spinta di più.

    • Ciao, sono un giocatore di club di buon livello e di esperienza ( per non dire over 50) ultimamente ho giocato con head radical mp Il mio braccio mi permette dritti efficaci e con buone accellerazioni ma con racchette piuttosto leggere di conseguenza il rovescio, più che altro in back, non esce proprio come vorrei o come con altre racchette che ho usato in passato. La domanda a questo punto é: la Wilson clash 100 può risolvere questo problema? In alternativa avrei pensato alla head extreme mp, racchetta piuttosto diversa ma proprio x questo forse in grado di cambiare il mio gioco. Infine, forse basterebbe cambiare la tensione delle corde (monofilo a circa 23 kg) alla radicale mp? Un saluto e grazie per la disponibilità .

      • Ciao E benvenuto nel Blog.
        Solitamente, il rovescio ad una mano va meglio con un po’ più di massa da parte del telaio, soprattutto se giocato in maniera più piatta. Sicuramente una Clash 100 Tour andrebbe meglio di una Radical MP, che è leggerina e secca all’impatto, ma bisogna anche considerare che il mono a 23 kg non aiuta per nulla. Pro a montare un mono non aggressivo, come Hawk Touch, ad una tensione di 21/20 o, al massimo 22/21 nel calibro 1.20, per verificare se è una questione di impatto troppo rigido e, di conseguenza, se il maggior affondo delle corde può aiutarti a gestire colpo e potenza al meglio. Insimee alla Hawk Touch, considera anche le Yonex Poly Tour Strike, leggermente più potenti, e le String Project Keen 1.18, da montare a 21/20. Penso che potresti già risolvere tanto con la corda e ritrovare feeling con il telaio.

  10. Cia Fabio. ho avuto modo di provare questa clash.Davvero ottima. Come la paragoneresti rispetto alla burn ( racchetta che posseggo ma un po rigida e poco stabile) e soprattutto alla nuova head insinct graphene 360 MP ( racchetta che sono tentato di comprare e che mi sembra completa?

    • Ciao Luca, la Clash al momento è il riferimento di giocabilità e di controllo trai telai profilati 290-300, soprattutto per la completezza. Rispetto alla Burn ha più controllo, maneggevolezza e feeling, con minore spin e potenza, ma si muove davvero meglio e per molto più tempo, senza contare il comfort e la protezione per le articolazioni, nettamente maggiori. Rispetto alla Instinct c’è un vantaggio di feeling, maneggevolezza, controllo e anche tocco, mentre la Head spinge leggermente in più gratuitamente. In termini di spin sono sovrapponibili.

    • Ciao Gianni, a breve pubblicherò la mia recensione sulla 98, devo dire che è la Clash che mi ha convinto di più, ma è anche quella meno generosa. Più tecnica, più da maltrattare con il braccio in spinta, mentre le 100 sono più facili da gestire.

      • grazie mille Fabio, per ora terro le mie 100, pero la 98 tira forte, anche in battuta credo che ci pensero’ 🙂
        il colpo esce piu corposo,
        l’unica cosa ho paura, è per il peso

  11. Ciao Fabio, che differenza c’è tra la Dunlop Srixon CX200 305grammi 16×19 e questa racchetta?? E invece la differenza sempre tra la Dunlop e la Clash Tour???
    Tra le 3 racchette quale da un buon mix di spinta, Spin e controllo???
    Grazie mille e buon lavoro!!!! 💪🏻

    • Tra Dunlop CX 200 e Clash 100 ci sono molte differenza: la Dunlop Spinge e controlla di più, ma la Clash arrota e tollera di più, con un’uscita di palla più trattenuta e controllata, ma non ferma. La Dulop funziona meglio per chi spinge in autonomia, perché spinge si di più, ma lo fa ad un regime più alto e vuole ritmo, mentre la Clash gioca paciosa, e generosa, a tutti i regimi, senza essere brutale nella spinta.
      Con la Tour vale lo stesso discorso, ma con uno spin inferiore e una potenza gratuita maggiore. La Tour spinge molto facilmente ed è un bel telaio su cui appoggiarsi per imbastire gioco e stare comodi sulla distanza.

  12. Ciao Fabio, da quanto ho capito preferisci la 295 alla tour per la maggior vivacità e presa delle rotazioni, ma chiedo ha anche più controllo?
    Inoltre secondo te la 295 con un po’ di custom, potrebbe essere più efficace della tour? Se si, dove il piatto tollera meglio il piombo e rispetta il punto di flessione originale?
    Grazie

    • Esattamente, la 295 scorre velocissima in aria e ti lascia fare anche un gioo più coperto, mentre la Tour, che è sempre maneggevole, ha inerzia più alta e preferisce giare con fludità e mettere un po’ della sua potenza gratuita.
      La 295 può crescee con il custom, tuttavia ti faccio notare che le proporzioni interessanti delle Clash sono proprio nella scelta di pesi e bilanciamenti molto particolari.

        • Ciao, partendo dal presupposto che la Blade è una racchetta agonistica vera, ma leggera e con piatto grande, questa va verso la direzione del feeling e del controllo, con una spinta facile facile, ma non brutale. Clash è più meneggevole, meno corposa e più veloce in aria, aiutando soprattutto con la tecnica, mentre con la 104 la tecnica deve essere già almeno decente. La differenza reale, nella pratica, è che la Blade spinge di più, controlla di più e fa sentire meglio la palla, mentre la Clash è proprio più facile, stanca meno, offre più spin e minore conrollo sul colpo piatto.

    • Le vedo bene, la Clash va alla grande con corde rigide, ma la tensione deve stare massimo a 21/20. Personalmente non ci giocherei a più di 20/20, per lasciare lo spin abbondante e un po’ di potenza.

  13. Ciao e ANCORA complimenti per il blog…. purtroppo per il ripresentarsi di problemi di epicondilite ho dovuto abbandonare PA2019 per PK KI5 300…. mi trovo discretamente bene ma mi puoi fare un paragone tra questa Clash e la PK??? Tieni conto della salvaguardia del gomito… grazie!!!!!!!

    • Ahia, mi dispiace, è sempre fastidiosa l’epicondilite e non va mai via del tutto, se non con lo stop completo.
      La differenza tra la Clash e la PK ki5 300 sta nella maggiore pastosità della Clash, che è più morbida di ben 15 punti ed anche più facile da gestire e maneggevole, con un livello di spin più alto. Mentre la Ki 5 vince in spinta ad alto regime, colpo piatto e controllo generale. Tuttavia, va considerato che il comfort di gioco, non solo per l’impatto, ma anche per la dinamica veloce, della Clash può darti un discreto sollievo.
      Mi preme, poi, ricordarti che sono più spesso le corde, e non le racchette a generare problemi di epincodilite, quindi guarda quasi esclusivamente multifili di buon livello.

        • Ciao, Telai simili per alcuni versi, come la potenza non esagerata, la clash ha qualcosa in più in spinta, e la facilità di swing, ma abbastanza diversi per feeling e spin. La Wilson ha più controllo in generale, la palla esce più controllata dal piatto, mentre con la X-penta hai un impatto decisamente più burroso, nonostante la Clash sia già morbida di suo. Quanto alle rotazioni, nella X-penta sono più accentuate e più alte, mentre nella wilson sono meno estreme ma molto ben connesse al movimento del braccio.

  14. Aggiungo che mi interessano le differenze in spinta e controllo… con PK Ki5 300 ho discreta spinta spinta e buon controllo… però PA ‘19 indimenticabile… sono 4.2 gioco a fondo bimane senza troppa rotazione

  15. Ciao Fabio, ti scrivo per un consiglio, da circa due anni gioco con Ezone 100. Da un po di tempo subisco sempre più ll’effetto “clava” della racchetta ed ero intenzionato a passare a Vcore 100. Ho un gioco toppato, classifica attuale 4.4. Poi ho avuto la (s)fortuna di provare la Clash 100 (295g), ed ogni certezza sulla VCore è crollata. Sensibilità e spin. Mi frena però nel valutarla fino in fondo il timore di una palla poco cattiva, magari sempre lunga e arrotata, ma prediligendo un gioco d’attacco non vorrei restare deluso nel lungo periodo. Attendo tuoi lumi…grazie

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      é una bella lotta, VCore 100 e Clash sono due telai molto interessanti, ma per diversi motivi. Se la tua necessità, però, è di eliminare un po’ di zavorra, la Clash è fenomenale e ti lascia giocare a braccio libero. Dall’altro lato abbiamo la Vcore 100, che fa davvero tanto bene in controllo e gioco generale, ma è più pesante, leggermente meno rispetto alla Ezone, ma richiede anche più braccio, perché meno potente in assoluto, più con accezione agonistica.
      C’è una terza via, però, ed è la VCore 100 280, visto che, per le proporzioni della Clash 100, tra peso e bilanciamento, il telaio varrebbe come una 285 grammi ed hai già provato cosa significhi adoperare un telaio profilato più leggero di 300 grammi, scelta troppo spesso poco considerata dall’appassionato medio.

      • Grazie per la risposta e per il Benvenuto. Quando Parlavo di clava non mi riferivo al peso ma all’assenza di sensibilità e tocco che non riesco a sviluppare con Ezone. In questi giorni guardavo anche la donnay formula che però arriva nel sup profilo a 27mm, poi è arrivata la nuova Voce pro, che se diversa e potente nel piatto 100 potrebbe essere la valida soluzione in casa Yonex. Insomma la confusione aumenta!

        • Credo tu debba decidere che tipo di racchetta possa appagare le tue richieste, perché saltare da una profilata ad una classica, di pari peso, significa perdere sicuramente in stabilità e potenza, mentre ne guadagna la velocità di esecuzione, quasi sempre.
          Le strade sono due:
          Aiuto concreto in spinta- profilata
          liberare il braccio- classica

  16. Ciao Fabio, ho trovato molto utile la tua recensione e in merito a questa vorrei chiederti un consiglio. Gioco con una babolat pure aero del 2016 e da diversi mesi soffro di un forte dolore alla spalla (dalla risonanza magnetica si tratta di tendinite). Ho cercato di risolvere questo problema fermandomi e contemporaneamente andando da un fisioterapista (entrambe le cose più volte) ma appena il problema sembrava risolto tempo due, tre partite nell’arco di una settimana e il problema si ripresenta. Ritieni che questo problema possa essere dovuto in parte alla racchetta? Con le racchette precedenti non ho mai sofferto di questi problemi. Se fosse effettivamente così, cosa mi consiglieresti? Passare ad una racchetta meno rigida come la Wilson Clash sarebbe un’opzione plausibile? Tenendo anche conto del fatto che il mio gioco è caratterizzato da uno spin marcato ma non eccessivo. Grazie mille, Francesco.

    • Ciao Francesco, essendo la spalla, insieme al gomito, deputata alla creazione di potenza, e anche la parte che subisce di più la fatica, probabilmente la Aero, che ha una inerzia sopra i 330 punti, si sarà rivelata troppo massiccia per le tue necessità. Partendo da questa ipotesi, un telaio come la Clash 100, oppure una Pure Aero da 285 grammi (la nuova ha una maggiore morbidezza) potresti avere un grosso giovamento per comofrt e prestazioni. Molti sottovalutano questo genere di telai perché mentalmente le under 300 gammi sono telai “da donna”, ma invece incontro molti ex tennisti di livello che prediligono un penso davvero leggero, quando smettono di allenarsi regolarmente e il loro fisico torna più umano.

  17. La provai tre mesi fa, ma comprata ora come soluzione al problema dell’epicondilite. Ho pensato meglio stare in campo rinunciando ad un pò di spinta che non giocare proprio. Giocabile anche stock, ma con 10 gr al manico e 2+2 a ore 3 e 9, ho in parte compensato il gap prestazionale, non tanto per la massa aggiunta, che rimane modesta, quanto per quel pizzico di pienezza che ti lascia liberare ulteriormente il braccio quando il ritmo sale.
    Contrariamente a tante profilate “facili?”, ti permette di giocare ogni punto in maniera diversa, pressando dal fondo con buona pesantezza, di tocco, in difesa ed in appoggio, oppure in anticipo grazie a tanta velocità ed una stabilità ampiamente sufficiente per la maggior parte di noi amatori.
    Forse la vera rivoluzione annunciata da Wilson non è tanto in termini di prestazione assoluta, da qui forse un po’ una delusione vista la quantità di telai usai in vendita, ma credo nel suggerire e sostenere un bel tennis, assecondando la biomeccanica corretta con estrema facilità, efficacia e precisione.
    In tal senso offre una prestazione unica e l’effetto Wow risulta più che appropriato!!

    Era per condividere, buone ferie a tutti..

    Pacianka

  18. Ciao! wooow che articolo! veramente molto completo. Io ho comprato da poco una Wilson ultra 100cv (mi sembrava la giusta racchetta per me e poi mi piaceva molto! Ho preso la versione Black in edizione limitata).
    Avevo provato la Babolat pure aero e pure drive e mi sono trovato molto bene con la aero. Ho cercato dunque di trovare un alternativa simile ma Wilson (sono fissato, mi piace wilson quindi volevo una wilson!). La ultra mi sembrava la più simile alla Aero. Mi sono affidato all’incordatore per la scelta delle corde… mi ha fatto un ibrido 22kg (non so quali corde).
    Ora per curiosità ho provato la Wilson Clash 295g! che devo dire? woooooooow mi è piaciuta tantissimo.. mi sembrava morbida come il burro, molto meno rigida della mia ultra.
    Io in partita purtroppo per insicurezza non tiro molto forte, anche se sarei capace, perchè ho paura di sbagliare.. ma questa clash mi da molta sicurezza. In battuta tiri belli precisi e non potentissimi, ma comunque se colpita come si deve la palla va benissimo. Io gioco prevalentemente fondo campo, piatto e faccio molti slice di rovescio. Ora sono un pò in dubbio.. mi verrebbe da comprarla, ma ho appena comprato la ultra! Non so che corde ci sono su ma è un monofilo della yonex. Tu consigli di provare a montare magari la luxilon smart sulla mia ultra e vedere come va?
    problemi riscontrati con la mia Ultra: Ha molta potenza ma non riesco a gestirla bene.. forse è troppo potente e non riesco a dare topspin come riesco con la clash che mi fa fare degli effetti niente male. Potrebbe essere perchè ho montato un 22kg e magari con 2kg in più riesco ad avere più controllo? Non so cosa fare.. cosa mi consigli?
    Sono molto in dubbio ma mi dispiacerebbe già abbandonare la mia ultra, ma questa clash mi da tanta sicurezza!
    Grazie

    • Ciao Francesco, benvenuto nel blog.
      Considera che la Ultra ha tanta personalità per potenza e stabilità, ma è un telaio molto rigido, che pretende sempre un ritmo abbastanza alto e una certa decisione all’impatto. Di sicuro non è una racchetta da spin, anzi la consiglio soprattutto a chi vuole una profilata da gioco piatto. Con le corde puoi risolvere qualcosa, ma non puoi certo stravolgere il fatto che il telaio voglia più colpi piatti che spin.
      Detto ciò, Clash 100 prende molto meglio le rotazioni, è più comoda sul braccio e si gestisce sempre con maggiore facilità generale, perché è più connessa al braccio e più capace di dare sicurezza quando si tira.
      Come tu stesso hai provato, ha un altro rendimento e la cosa si sente tutta.
      Montare le smart sulla Ultra la renderebbe ancora più rigida, questa cosa nasce proprio per i telai morbidi come la Clash.

      • Ciao, grazie mille per la risposta! Ho appena fatto incordare la mia Wilson Ultra con la luxilon smart a 22kg, perchè questa corda mi aveva incuriosito e anche convinto (devo ancora provarla, è pronta domani). Mannaggia se aspettavo un giorno in più avrei visto la tua risposta! Prima con l’ibrido che avevo non mi trovavo per niente bene e pensavo che magari con la luxilon smart sarebbe andata meglio.
        Mi sa dunque che dovrò comprarmi la Clash perchè mi sono proprio divertito per una settimana, mi sentivo mooolto sicuro sui colpi e ho sentito il mio tennis migliorato. Io l’ho provata con una monofilo della yonex e mi piaceva molto (me la hanno data così).
        Consigli dunque un monofilo yonex oppure la luxilon smart oppure che corda nel mio caso sulla clash? come tensione invece?
        Mi dispiace però per la ultra che ho comprato da poco 🙁
        Magari uso per un pò la Clash quando poi migliorerò e mi sentirò più sicuro, proverò a riutilizzare la Ultra.
        Che corda mi consigli invece sulla ultra?
        grazie mille!!!

    • Ciao Carlo, benvenuto nel Blog.
      La differenza principale tra i due telai sta nella sensazione classica, da vera Blade, della 104, contro la facilità generale della Clash. La 104 è un telaio più sensibile, più solido e più appagante, mentre la Clash è un telaio utile, molto maneggevole, che lascia giocare con una semplicità disarmante.

    • Ciao, se cerchi una sensazione più marcata di maneggevolezza, ci può stare, ma proverei più un 3+2, rispettivamente al manico e in testa. Questo è un custom che riporta il telaio ad una pienezza interessante.

  19. Grazie! Lo proverò sicuramente! Ti volevo chiedere un’altra cosa. Per una ragazza che gioca a tennis da 1 anno, quale sarebbe il modello Clash più indicato?
    – 100L
    – 100UL
    – 108

  20. Ciao Fabio,
    sono nuovo. So che è difficile consigliare una racchetta ma provo cmq. Ho ripreso a giocare lo scorso anno dopo tanti e tanti anni di stop. Diciamo che mi manca ancora un po’ di tecnica ma la base l’ho tutta. Ho giocato con una wilson brun all’inizio poi ascoltanto tanti mi ha detto di passare alla yonex che era più facile per me. Ho preso la Vcore 100…… da quando ce l’ho mi sembra di essere peggiorato e tra l’altro ha iniziato anche a dolermi il polso.
    Sono molto attratto dalla clash e dalla nuova blade 100.
    Tu cosa mi consiglieresti?
    prediligo i colpi piatti o in leggero top e mi piace attaccare come tipo di gioco. So che ti servirebbe sapere molte altre cose per un consiglio ma ci provo lo stesso

    • Ciao Andrea, benvento nel Blog.
      Avendo ripreso da poco, un telaio come EZone 100 non ti aiuta, perché, anche se le proporzioni sembrano quelle di un telaio facile, è comunque una racchetta agonistica, che desidera fluidità e tecnica.
      Le due racchette che proponi, invece, possono darti qualcosa in più in termini di facilità di gioco, ma mi oreinterei soprattutto sulla Clash, visto che la sua dote principale è proprio la maneggevolezza unita alla completezza tecnica e alla facilità di gioco. La Blade 104, invece, per quanto facile, è un telaio da usare con più braccio e rappresenta una scelta ottimale per chi vuole un telaio con tanto feeling, molto classico, ma con piatto grande. Considerando, poi,le sue proporzioni, non sarebbe troppo distante da una Ezone in termini di maneggevolezza, pertanto potrebbe essere una complicazione eccessiva. Direi, quindi, che la Clash 100 possa soddifare la tua richiesta.

  21. ciao Fabio,
    adesso sto giocando con un coppia di clash 100, incordate con corde smart a 19 kg
    mi trovo benissimo, finche gioco con gente del mio livello, ma come passo un turno e trovo la palla piu pesante mi sembra che mi manca spinta, e gli rimando di la palle troppo facili e appetitose…
    cosa mi consigli?
    grazie mille
    saluti Gianni

    • Prova a cambiare corda, anche con una Revolve Spin dovresti trovare più spinta che con la Smart. Se, poi, vuoi davvero tanta spinta dal telaio, la soluzione può essere la Rocket di String Project. Revolve sarebbe da montare alla stessa tensione rispetto alla Smart, mentre la Rocket ad un kg in più.

  22. Ciao Fabio,
    Scusa la digressione, hai avuto modo di provare la versione da 280g? Io la sto provando ma ho la sensazione che come per la 295 siano indicate corde rigide a bassa tensione. Peraltro mi sembra un ottimo telaio anche se spesso il peso basso disincentiva la scelta. Cosa ne pensi?

    • Ciao Marco e benvenuto nel blog.
      Si, ho avuto modo di testarla, non in maniera molto approfondita, ma un’idea concreta me la sono fatta.
      Considerando che già la Clash 100 è piuttosto leggera in mano, per un adulto trovo vantaggi soprattutto con la 295 grammi, mentre la 280 la consiglierei ad un under o ad una ragazza che gioca con regolarità, ma senza velleità agonistiche. Il telaio c’è, ha anche un bel feeling, ma ha scarsa spinta e si muove molto velocemente, quindi è soprattutto un aiuto tecnico per chi non ha molta forza da applicare e vuole muovere il braccio in libertà. Per il resto, la 295 va decisamente meglio per un adulto.

  23. Ciao Fabio, un consiglio per la corda su clash dato che sto per esaurire la matassa di Armour Soft. Con quest’ultima va molto bene,la incordo sui 20/19,trovando un compromesso eccezionale tra confort spinta controllo e durata, che si attesta sulle 10/12ore senza arrivare mai a rompere. Ci ho provato le rocket che per 4 ore erano ottime anche se con meno sensibilità, ma poi si sono rotte verso l’ottava ora, dunque non mi danno molta fiducia. Ieri poi ci ho provato la hexa pro 1.20 a 20/19,beh mi è piaciuta tanto per come aggancia la palla e per tutto, ma l’ho trovata comunque più rigida in assoluto, fino a che tensione si può scendere senza perdere il resto?
    Considerando che Armour e hexa pro sono corde assolutamente di qualità a ottimo prezzo, mi piacerebbe però ritrovare il feeling ed il confort della Armour Soft con il grip e la solidità della hexa magari su un calibro 1.20. Esiste?

    PS con un piccolo custom la clash diventa veramente competitiva sotto ogni aspetto.

    • Ciao, considera che la Armour Soft è una delle corde più sensibili e duttili in String Project, mentre Hexa Pro e Rocket sono molto caratterizzate. Credo sia allo studio qualche variante sagomata di Armour soft, ma ci vorrà ancora del tempo.
      Potresti creare un ibrido tra Hexa Pro e Armour, con le prime sulle verticali, ma puoi anche scendere ancora con la tensione, essendo la Hexa pro una corda piuttosto agonistica, fino ai 17 kg. Ti consiglio, comunqune di farlo per gradi, un kg alla volta.
      Quanto alle Revolve, la standard ha poca sensibilità sulla Clash, mentre la spin va decisamente meglio. Considera la revolve come una via di mezzo tra rocket e armour soft ma con un feeling più simile a Rocket. Potresti provarla, in versione spin, prima di effettuare un acquisto di matassa. La Spin potrebbe essere una via di mezzo tra Hexa e Rocket, ma è da valutare il feeling che ti offre. La realtà è che la Clash vuole una corda più sostanziosa, da controllo, ma mess a tensione bassa, ecco perché la Armour Soft e la Hexa ci stanno bene.

    • Penso che la Magic sia troppo elastica per la Clash, monterei invece la Armour soft, ad un kg meno rispetto alla Rocket. Con la AS, la clash aumenta non poco la sensazione di impatto e la durata dell’incordatura. Tra tutte le String project, la più adatta è proprio questa, insieme alla Hexa Pro.

    • C’è una differenza di feeling abbastana considerevole, perché se nell Clash senti il telaio, pastoso e morbido, nella Head senti più le corde, con una sensazione più rigida. L’altra differenza sostanziale è nel modo di spingere la palla, perché la Clash lasciare uscire i colpi in maniera abbastaza gratuita, mentre la Head deve scorrere sempre tanto, pur non essendo difficile da manovrare. Il vantaggio della Clash è poter abbassare la tensione ed avere un comportamento più “normale” delle corde, che, invece, sulla Head si muovono fin da subito e non permette di scendere troppo con la tensione proprio per questo motivo. Entrambe mangiano le corde precocemente, entrambe offrono spin abbondante, ma entrambe voglio il braccio per compensare, soprattutto la Head.

  24. Ciao Fabio, in questi anni una delle racchette con cui ho avuto più feeling e mi sono divertito di più è stata una blade L, la versione precedente alla v7. Sbracciavo con sicurezza e con un controllo ottimo. Poi è finito l’amore quando in partite con gente più strutturata non riuscivo a fare male e a reggere le palle pesanti che mi arrivavano. Così sono passato alla blade 98S CV, guadagnando sicuramente in peso e complessità di palla ma naturalmente perdendo qualcosina in maneggevolezza. Mi sapresti dire questa clash come si pone rispetto alle due citate? ed eventualmente rispetto alla nuova blade 98S v7? Ultimamente ho giocato con una Prince Phantom 100 o3, fantastica, un gradino sopra (anche due) ma più impegnativa per via del peso e mi si affatica la spalla. Complimen ti e ti auguro un grande 2020.

    • Ciao, con Clash 100 avresti tanta facilità, ma la potenza non sarebbe molto differente da quanto offerto da Blade L. In tal senso la Blade 98S è più massiccia, con una ovvia diminuzione di maneggevolezza e velocità di braccio. Non ho testato la versione V7 di 98S, però, sulla scia di quello che mi dici, mi sento di consigliarti la CX200 LS di Dunlop, 290 grammi, ma non raccontano tutto del telaio.

  25. buongiorno, sono Michele
    Mio figlio, U12 3.5, gioca attualmente con wilson Burn 100LS da 280g ( prima aveva la ULS da 260g e ci era sembrato logico passare dalla ULS alla LS) , incordata con luxilon element a 20kg
    gioca dritto molto arrotato, rovescio a due mani con tanto anticipo e tendenzialmente piatto, con poche rotazioni
    ultimamente sta andando molto spesso a rete, e la burn LS la sente un po pesante in testa, e, da sempre, un po rigida e instabile sui colpi piatti, oltre al fatto che le corde su quel telaio durano poco
    questa clash, incordata sempre con element, potrebbe essere una alternativa alla burn?
    Grazie

    • Ciao Michele, benvenuto nel blog.
      Non è una questione facile, perché se sente pesante la burs LS, ne servirà una più leggera e che dia più facile spinta. In questo la Clash non aiuta, a meno che non si vada sulla versione più leggera, che allora avrebbe senso, ma 295 grammi, con la testa leggera sarebbero comunque troppi. Quindi o la Clash L oppure un altro telaio con un bilanciamento non troppo avanzato, vedi anche Yonex, Babolat e così via. Penso che al momento bisogna solo dare spazio al braccio senza inutili zavorre.

  26. Ciao Fabio, sono Mimmo,
    per Natale mia moglie mi ha regalato una clash 100 su consiglio di un amico. Io ho una Ultra 100 e sono fermo da più di 5 mesi a causa di un infortunio in scooter. Ora vorrei riprendere ho visto che la racchetta è stata incordata con Ionex Rexis credo a 21kg. Secondo te possono andare oppure la faccio rincodare?
    Grazie

    • Ciao Mimmo, benvenuto nel Blog.
      La corda va più che bene, è un multi sostanzioso, con una tecnologia di riempimento tra una fibra e l’altra, cosa che la fa essere quasi come un mono all’impatto. La tensione è giusta, la Clash ha la tensione media a 20 kg, che sarebbero come 23 su un altro telaio. Vale una prova, poi, nel caso, puoi montare una revolve spin a 19/19 o 20/19, se desiderassi maggiori rotazioni e più controllo.

  27. Buongiorno, e grazie per la risposta

    Volendo testare una YONEX, quale potrebbe andare bene? di fatto compie 12 anni tra pochi gg, quindi è quasi un U14 e comunque quest’anno fara qualche torneo U14; alto circa 1.60 per 46kg di peso
    Grazie

    • Se vuole stare sulle 280 grammi, Vcore 100 LG, altrimenti vedrei bene le versioni Lite.
      Considera che le racchette Yonex da 280 e 285 sono identiche alle versioni 300 e 305, con minore massa al manico, quindi sono telai “veri” e potrebbero essere eccessivi per un ragazzo di 13 anni.

  28. Il Problema delle LITE, almeno a leggere le caratteristiche, è che sono un po tutte come la BURN 100LS, cioè rigide e più o meno sbilanciate verso la testa. Avevo pensato alla clash proprio perchè qualche giorno fa aveva provato per un paio d’ore la clash 100 295g di un suo compagno di 14 anni, e gli era sembrata più leggera e manovrabile della sua BURN, ma come dici tu 295g sono forse eccessivi per un ragazzo di 12 anni.
    A questo punto gli faccio provare la clash 100L, che almeno è un po più morbida, e vedo come va.

    • Buon giorno. La Clash 100L la sta provando da qualche gg e ha anche fatto un paio di partite di torneo. La racchetta va molto meglio della burn ls. Il ragazzo Riesce a spingere molto di più, soprattutto servizio e rovescio, con più fiducia. L’unica cosa è che le corde. Luxilon element 1.25 incordata 20/19, già dopo 4 ore hanno iniziato a muoversi. È normale? Provo il calibro 1.30(ma forse sono troppo morbide) o provo qualche altra corda? Grazie

      • Le Clash mangiando presto le corde, è normale, ma è anche vero che le sfruttano tanto e la prestazione buona deriva da lì. Per il momento non proverei altro, se non RPM Power. Considerando l’età e la necessità di durata dell’armeggio, comunque non guarderei il monofilo, se non veramente soft, come Magic di string project, Air di Yonex o corde simili. Ma, prima di fare il grande passo verso i mono, valuta come va con RPM POwer.

  29. Buongiorno Fabio,
    avrei bisogno di un consiglio sulla scelta della mia prossima racchetta..pratico tennis da circa un anno e al momento sto utilizzando una pro staff 97L Cv..mi sono reso conto di aver bisogno di una racchetta direi più facile, che mi salvi un po’ di più nelle situazioni che si sviluppano sul campo. Le mie alternative sono wilson blade 104 o clash 100…l’una per il piatto più ampio l’altra per la facilità..potresti darmi un consiglio o un ulteriore alternativa…grazie e complimenti

    • Ciao Valerio, benvenuto nel Blog.
      Enrambi i telai presi in esame sono racchette molto complete e duttili. Tuttavia, se la Clash è un telaio, anche se meno potente, che ti aiuta di più nella velocità di esecuzione e nei recuperi, Blade 104 è una agonistica in piena regola, più pesante in mano, più lunga e più da addomesticare.
      Per questo motivo, dovresti pensare alla Clash 100 da 295 oppure a qualche telaio profilato da 285 grammi, come Ezone 100 e pure drive, nel caso di un gioco più piatto, o, magari, Pure Aero o Vcore 100 per un gioco più in spin.

    • Buonasera Fabio. Mio figlio, da poco U14 (ha ancora 12 anni) classifica 3.5 sta giocando da un paio di settimane con Clash 100L. Incordata lxn element 1.25 , 20/19 4 nodi. Ci si trova molto bene, l’unica cosa è che rispetto alla burn 100ls, stesse corde e tensione (20kg 2 nodi) , la palla ha perso un po di pesantezza e spin nel dritto. Fermo restando che è comunque molto contento di racchetta e corde (il sevizio è molto più incisivo, ed il suo rovescio un po piatto gli resta molto meglio in campo) , hai qualche consiglio per recuperare un po di gap con la burn? Tensione differente, Qualche grammo di piombo in testa oppure non so? Grazie. Michele

      • Ciao Michele, a parità di corda, la Clash va incordata a tensioni inferiori, quindi il consiglio, nell’imemdiato, è di provare a scendere ancora un po’. Proverei prima 19/19 e poi 18/18, per verificare. Se non dovesse andare, vediamo perché non va e pensiamo ad altre soluzioni, ma per ora la tensione deve scendere. Valuta l’effettiva efficacia e non la sensazione, perché la Clash ha una sensazione molto “rilassata” di impatto, che spesso nasconde la vera efficacia.

        • Grazie per i consigli. Mantengo tensioni uguali o differenzio di un kg? (tipo 19/18) Su alcuni blog ho letto che con la Clash, differenziando le tensioni lo spin è un po più pronunciato.
          Grazie

          • Lo spin, non solo sulla Clash, è sempre più pronunciato quando le verticali si riescono ad aprire di più e la tensione minore delle orizzontali fa questo effetto. Detto ciò, puoi provare a scendere di un kg per volta tra verticali e orizzatali, ad esempio 20/19, 19/19, 19/18, 18/18.

  30. Dopo averla provata nella continua ricerca di una soluzione al dolore al gomito, posso dire sia davvero un qualcosa di differente da ciò che sinora ho potuto provare.
    Mi avevano un po’ inquietato tutte le considerazioni riguardo il fatto on spingesse. Per quello che ho potuto valutare non mi sembra non spinga. Non sarà come una pure drive ma se si compie un movimento corretto la palla viaggia, ed anche bene. forse non genererà una palla carica come una pure aero, ma comunque dall’altra parte arriva, se eseguito bene il colpo, un qualcosa di complicato arriva.
    Non so, mi da l’impressione che talvolta vengano determinate verità che in realtà sono discorsi da bar. Certo non sarà un cannone spara parabole ma se si sa giocare si riescono a fare grandi cose. Forse in mano mia non risulterà un cannone al plasma, ma l’ho vista in mano ad agonisti under 18 tra il 3.2 e il 2.8 e… fine delle trasmissioni, sassate che io neppure con il fucile.
    Tutto ciò per dire che non sarà perfetta ma è un ottimo attrezzo. è morbida e manegevolissima e non stanca per nulla. Ed io mediocre quarta forse dovrei fare un bagno di umiltà e cercare il gioco nella testa e nelle gambe e nella diminuzione degli errori e meno nella speranza della racchetta dei miracoli.
    Mi è piaciuta.
    Ovviamente continuerò i test, ma questa per ora è in buona posizione.

    • Si, vero, molto spesso la potenza è l’unico aspetto che il tennista amatoriale va a guardare, sempre considerando che spesso non è capace di generarla e che altrettanto spesso i telai che spingono sul serio non sono adatti alla sua tecnica e alla sua condizione fisica.
      Clash èuna racchetta fatta e pensata bene, che appaga la mente riportando 295 grammi (concettualmente vicini ai 300, taglia preferita in assoluto) ma che di fatto gioca come una 285. Ti consiglio di approfondire proprio i telai di questo peso, se ti sei torvato bene con clash. Occhio ad Ezone 100 280 e Pure Aero team 😉

  31. Ciao Fabio, ho acquistato questa racchetta poco prima del Lockdown in sostituzione della Head Gravity MP della quale non avevo un buon feeling e devo dire che la trovo fantastica. Siccome ho sempre un po di problemi di articolazioni e gomito ( ho 52 anni) mi consigli di rimanere sul multifilo (tecnifibre TGV 21/22) oppure passare al mono che consigli? Sono un giocatore amatoriale ma con un dritto potente piatto con impugnatura Eastern un po alla Del Potro, ed un rovescio ad una mano coperto più lacunoso.

    • Su Clash puoi osare tanto con la tipologia di corda, a patto di restare basso, molto basso anzi, con la tensione. Un multi non è certo l’ideale per il telaio, ma ci si può adattare qualche soluzione come Yonex Rexis, HDX Tour di tecnifibre o una più semplice Velocity MLT, tute a tensione massima di 22/21, perché su questa racchetta la tensione media è più bassa di un paio di kg rispetto a tutte le altre. Il TGV dovresti tenderlo maggiormente e rischi di non avere la giusta spinta della corda.

  32. Ciao Fabio,
    posso chiederti un confronto con la VCORE98….ci sono delle somiglianze o sono due mondi opposti? Io mi trovo molto bene con la mia VCORE98 ma volevo testare sul campo la Clash100…..
    Grazie, Sabrina

    • Ciao, in realtà sono telai con un livello tecnico un po’ differente, per via del fatto che al Clash è più facile e abbastanza più leggera. La Clash ha sempre un bel feeling, buono spin, ma scarseggia un po’ la potenza massima, che va comandata e generata con il braccio, sfruttando la tanta maneggevolezza che rende la Clash molto veloce in aria. La Vcore è più potente, più sensibile e condivide lo stesso livello di spin facile, ma ha ben altra pesantezza dei colpi. Per un confronto alla pari, dovresti considerare non la Clash 100, ma la Clash 98 da 310 grammi, che segue la scia della VCore 98, ma è più solida e più flessibile, con più inerzia che la rende più massiccia nell’utilizzo, nel bene e nel male. Tuttavia, la VCore 98 è un compromesso ben riuscito di giocabilità e prestazione.

  33. ciao Fabio,
    ho giocato ieri un paio d’ore con la Clash 100 incordata Armour Soft.
    tutto bene durante il riscaldamento iniziale a medio ritmo (anche se mi era piaciuta di più con le Magic, l’avevo trovata più “pastosa” meno secca).
    Il problema è arrivato in partita quando ho dovuto spingere un po’ di più i colpi e, alla fine delle due ore, avevo tutto l’avambraccio indolenzito.
    Potrebbe essere un “problema” di corde oppure pensi che la Tour potrebbe darmi quella spinta in più che non ho trovato nella Clash ?
    Ti ringrazio in anticipo e complimenti per il nuovo sito e per tutto!
    ciao e grazie

    • Bisogna provare a scendere con la tensione, magari con la Magic. Clash 100 richiede un po’ di adattamento per capirne le potenzialità e, anche se non spinge come una forsennata, ti fa arrivare fresco alla fine di scambi lunghi, oltre che delle partite o degli allenamenti. La Tour Spinge indubbiamente di più, ma ha un altro livello di inerzia, nettamente più alto e potresti trovare una difficoltà di movimento, nell’immediato e alla lunga. Per cui ti consiglierei di valutare un altro passaggio con le magic a tensione più bassa, magari un 20/19 o 19/19, e cercare di capire se hai ancora margine per avere più peso nel telaio.

  34. Ciao Fabio, mi hanno dato da provare stringLab rip&curl 1.25 che non conoscevo.
    Non sapendo né se potesse andare d’accordo con clash 100 nè quale tensione scegliere, ho fatto 21/20.
    Per adesso (dopo una settimana) mi trovo abbastanza a mio agio, secondo te è una soluzione da poter replicare o meglio stare su altre corde?
    Ti ringrazio, un saluto!

  35. Ciao Fabio, gioco con le xtc 300 tecnifibre. Ottima racchetta ma il mio desiderio di tornare in casa Wilson è tanta. A tuo parere la clash può sostituirla degnamente e in caso contrario con quale racchetta in casa Wilson posso sostituirla. Grazie come sempre per la tua disponibilità

    • Si potrebbe sostituire con la Clash, a patto di mettere in bilancio un po’ di potenza in meno e tanta giocabilità in più. Al momento, in Wilson, manca una 300 grammi classica non troppo impegnativa, che vada a far concorrenza alla T-fight, però c’è la Blade 104, che vale più del suo peso, e offre una bella esperienza di gioco.

  36. Rimanendo in tema corde, ne approfitto per chiederti questo: in uno dei tuoi commenti hai scritto che su clash si possono provare varie soluzioni a livello proprio di corde.
    Io sono tentato di provare NXT power, mi consiglieresti tensione e calibro? (Al limite anche se chiedere 2 o 4 nodi se ritieni)
    Per un amatore che gioca 3 massimo 4 volte la settimana, che differenze posso cogliere rispetto ad un mono come revolve spin ad esempio?
    Grazie Fabio come sempre

    • Beh, NXT ci andrebbe in versione control, sui 24/23 e forse 23/23, però sapendo che il telaio diventa un vero burro e non piace a tutti, soprattutto perché diventa un telaio da tocco, molto gratuito in potenza e con la palla che esce abbastanza tardi dal piatto. Solitamente consiglio il mono sulla Clash, proprio perch è pensata per questo genere di setup, a tensione molto bassa, 20 kg come tensione media, quindi in un range tra 18 e 22.

  37. Ciao Fabio, vorrei provare sulla Clash 100 la corda solinco, sono però indeciso se indirizzarmi sulla tour bite 1,20 o la HYPER-G 1,20. Può essere una giusta scelta? Cosa consigli, nel caso quale tensione? L’obiettivo è dare topspin e profondità tenendo la sensazione di un impatto pastoso. Grazie

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Considerando che la Clash porta con sé sempre un impatto abbastanza delicato, ci può stare anche una Hyper G 1.20, ma al massimo a 20 kg, essendo una tensione media per questo telaio. Considerando, poi, che Hyper G ama tensioni più basse del solito, dovresti optare per un 20/19 o addirittura 19/18.

  38. Ciao Fabio, ho iniziato a giocare da poco più di un mese almeno 2-3 volte la settimana. Ho provato 4-5 racchette dalla pure aero di almeno un paio di anni fa, pure drive non so di che anno, una clash 100 tour, una head radical pro da 310g, una blade 104 v7 e una clash 100. Ora, come puoi ben immaginare, vado un po’ a sensazione più che avere un’idea precisa e la mia sensazione va più verso la clash 100 anche se la blade non era male ma più d’impaccio rispetto alla clash che, invece, mi pare di riuscire a muovere meglio. Secondo te, al di là delle mie sensazioni, la clash 100 può andare bene per un neofita? Anche alla luce del tuo video sulla scelte delle racchette dove dici di stare attenti alle racchette che danno tanto feeling. Grazie mille

    • Ciao Mirco e benvenuto nel Blog.
      Clash 100 non nasce come racchetta da neofita, però ha il grosso vantaggio di essere tanto maneggevole e quindi riesce a dare un grosso aiuto nella coordinazione dei movimenti, a tutti i livelli di gioco. Anche se parliamo di una racchetta che punta ad un feeling particolare, ritengo che sia una buona scelta per chi vuole investire tempo sulla sua crescita tecnica, senza troppo badare alla potenza. Le altre che hai citato, sono fuori portata per il momento, e lo sarebbe anche la Clash 100, se non fosse così maneggevole ed immediata da adoperare. In definitiva, si, è una buona scelta, che puoi portare avanti per un bel po’ di tempo.

  39. Ciao,

    sono un ragazzo di 34 anni, livello 3.4, ho sempre giocato con Babolat pure drive ma nell’ultimo anno ho cominciato ad avere un sacco di problemi a gomito (epitrocleite) e polso. Sotto consiglio del maestro ho ridotto il manico da L3 a L2 ma neanche questo alla fine è servito.
    Sempre sotto consiglio alla fine sono passato alla Clash 100 manico L2.
    Il feeling è stato subito eccezionale (la racchetta spinge da paura) ed anche il controllo è ottimo.
    Il vero grande problema che ho incontrato è stato con il back di rovescio: mi è stato spiegato che la bassissima rigidità della racchetta rispetto alla pure drive non fa camminare la palla e quindi bisogna spingere molto molto di più. Questo alla lunga mi ha causato una tendinite al braccio (epicondilite) che mi sta tenendo fuori dai campi ormai da un bel po. Come corde uso le revolve, all’inizio 23-24 poi 23-22kg. Sono un po preoccupato però perché non riesco a uscire da questo incubo infortuni.
    Secondo te devo insistere con la clash oppure spostarmi verso una racchetta leggermente più rigida che mi permetta di non esasperare il back di rovescio?
    Ti ringrazio per l’aiuto, ciao,
    renato

    • Ciao Renato, benvenuto nel Blog.
      Leggo un bel po’ di errori nel setup e nelle scelte che hai adoperato.
      Benissimo la scelta della Clash, che è confortevole e soprattutto maneggevole, cosa che con l’epitrocleite è assolutamente necessaria, ma ciò che trovo di sbagliato sia il passaggio dal manico 3 al manico 2, ancor di più perché il manico Babolat è piuttosto grande, mentre quello wilson è leggermente più piccolo, quindi nel passaggio dal 2 babolat al 2 wilson c’è un abisso e questo mette l’avambraccio sotto stress.
      Quanto alle corde, Clash è progettata per avere una tensione media di 20 kg con un mono, pertanto dovresti scendere almeno di un paio di kg con la tensione, anche mantenendo la Revolve, ma magari in versione Spin, che controlla di più. Infine, la questione del back può essere molto legata al manico troppo piccolo e valuta, magari con una prova, di giocare con L3 Wilson, potrebbe aiutarti non poco ad alleviare il carico sul braccio e ad aumentare il controllo dell’attrezzo. La ragione è nella maggiore escursione del polso, quando la mano non trova molto spazio su cui poggiare e da qui i problemi vanno a cascata.

  40. Ciao anche io sono un felice possessore della Clash 100 e la tua descrizione della racchetta in oggetto la trovo veramente calzante. Volevo farti una domanda sulle corde da montare: come le vedresti le rip control 1.30 ? pensavo di montarle ad una tensione bassa , sui 18/19 kl, visto che sono un multi depotenziato..
    grazie in anticipo, Luciano

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Non ho mai provato la Rip Control su Clash, ma potrebbe avere un senso come abbinamento, visto l’impatto più secco rispetto ai classici multi. Ciò che mi preoccupa è la tensione ed inizierei con un 20/20 o 20/19, ma credo che il range migliore, a meo di necessità personali molto particolare, sia tra i 21 e i 20 kg.

  41. Ciao Fabio, per un problema alla cuffia dei rotatori mi è stato consigliato di abbassare peso e inerzia rispetto alle pd18 che usavo prima.

    Sono tentato di prendere questa Clash 295gr e montare per il momento un multi classico, tipo velocity.
    Per la tensione avrei pensato 23/22
    cosa ne pensi, sia della clash per il mio problema, sia della tensione del multi?

    • Penso che può essere una buona scelta, non solo per l’inerzia più bassa, ma anche per il minore impatto del telaio sulle articolazioni. Tuttavia, devi considerare che il telaio spinge abbastanza meno rispetto a Pure Drive ed è una soluzione da compensare proprio di braccio. Il mio dubbio è proprio questo: quanto forzeresti per compensare di braccio? In tal senso, se ti orientassi su qualcosa più potente, come Ezone 100 L, potresti avere sia la minore pesantezza sulla spalla, sia un’azione di spinta più concreta che ti farebbe giocare più fluido e senza strappi.

  42. Ciao! Stavo valutando la Clash 100. Per peso e bilanciamento sembra un tipo di racchetta che mi si addice. Ad oggi gioco con una Pro Staff 97 L CV. Gioco per lo più da fondo, ma con qualche discesa a rete ogni tanto. Colpo piattissimo lato rovescio e un pò più coperto lato dritto, ma comunque mai spin estremi.

    Mi confermi che la Clash potrebbe darmi oltre ad una zona di impatto più generosa anche un pò di potenza in più? senza credo perdere poi molto in connessione e controllo (cosa in cui la mia pro staff versione leggera non è brilli se paragonata alle pesanti)?

    Inoltre vorrei chiederti un consiglio sulle corde. Mi dicono le divori parecchio. Ed io sono sempre (in realtà non sempre ma dopo qualche piccolo infortunio) per la scelta dei multifilo per salvaguardare il più possibile la salute anche a scapito di perdere qualcosa sul rettangolo di gioco.

    In ultimo ti voglio ringraziare non solo per le stupende recensioni, ma la conoscenza e pazienza che ci metti a disposizione rispondendo sempre alle nostre domande.

    • Ciao Sam, Clash non ha un grosso vantaggio di potenza rispetto a Pro Staff L, anzi siamo su un livello molto simile. Chi sceglie Clash lo fa perché il telaio è facile, ha buon feeling e si manovra benissimo, ma di sicuro non per la potenza, che è affidata al braccio.
      Tuttavia, adoperando con il multifilo, può dare una spinta gratuita gradevole, ma sicuramente meno alta rispetto alle colleghe profilate. Te la consiglio solo se cerchi un telaio simile alla tua Pro Staff, ma più facile, più tollerante e più sicuro da “strapazzare con il braccio”. Diversamente, dovresti guardare ad altre 290 grammi, come Prince O3 Tour 100 290, che spinge di più ed è più solida, altrimenti, per restare in Wilson, l’ottima Blade 100L V7, che ha potenza e carattere. Ti consiglio soprattutto quest’ultima se vuoi una mano nella pesantezza della palla, senza ricercare pesi eccessivi.

  43. Ciao Fabio, complimenti per il blog e come sempre grazie per le fantastiche recensioni!
    Stavo pensando ad un leggero custom per aggiungere un po’ di stabilità e cattiveria/pesantezza/complessità di palla senza perdere troppo in termini di velocità di swing e maneggevolezza. Come vedresti 3gr nel manico e 2gr in testa a ore 12, per arrivare ad un totale di 300gr? Oppure meglio appesantire il piatto a 3/9 o 2/10? Grazie mille!

    • Dipende da cosa vuoi ottenere, perché con peso al manico e in testa, polarizzi e potenzi il telaio, mentre con maggiore massa ai lat del piatto, vai ad aggiungere stabilità e una maggiore sensazione di impatto.
      Fai una via di mezzo, 1+1+1 ad ore 3, 9 e 12, con 3-4 grammi al tappo.

      • Ciao Fabio sono Luca. In gioventù sono stato un buon tennista (niente di che, sono arrivato a C3 nella vecchia classifica). Poi ho smesso per 15 anni dopodichè, 5 anni fa, ho voluto riprovare, utilizzando una Blade 98 nuova perché era la mia racchetta di un tempo. Non riuscivo più a giocare, avevo perso tutti i riferimenti sulla palla. Non era solo colpa della racchetta, ma certamente non mi ha aiutato: troppo pesante, poco maneggevole per la mia nuova condizione, il braccio indolenzito dopo mezz’ora. Oggi nonostante l’età sto molto meglio fisicamente e vorrei riprovare. Ho sempre avuto un gioco abbastanza potente, d’attacco, piatto ma con qualche variazione. Però il braccio non è più lo stesso, e in un certo senso devo ricominciare da zero. quindi ho bisogno di una racchetta più leggera e maneggevole ma che mi consenta comunque un buon controllo e nel contempo di far viaggiare la palla senza sforzo eccessivo. Mi sembra di capire che la Clash 100 potrebbe essere adatta. Cosa ne pensi? Grazie!

        • Ciao e benvenuto nel Blog.
          Clash 100 è una racchetta molto maneggevole e soprattutto adatta ad un braccio tecnico, che vuole fare un po’ tutto da solo, senza un grosso aiuto, se non, appunto, in velocità di esecuzione. Pecca un po’ di potenza e potrebbe essere una mancanza che si fa sentire, per chi è abituato a telai più massicci.
          Potresti considerare, invece, Blade 100L, per avere una via di mezzo, con un telaio che,a. discapito dei suoi 285 grammi, gioca praticamente come una 300 grammi. A questa, aggiungo Prince Phantom 100X 290, Dunlop CX 200 LS 2021 e, nel caso volessi qualcosa di tecnico ma veloce e maneggevole, Yonex VCore Pro 97 LG da 290 grammi. Penso che, per chi ha avuto una scuola tennistica oldstyle, queste possano dare davvero tanto.

  44. Grazie mille Fabio e davvero complimenti per questo blog e per la tua super competenza! Per chiarire meglio: non giocando da tanto, e avendo capito che almeno all’inizio dovrò rassegnarmi ad un livello inferiore a quello che avevo raggiunto, non sono sicuro di poter sfruttare una racchetta molto tecnica. Avrei bisogno di un qualcosa che mi aiuti a tenere la palla in campo, senza troppo sforzo ma senza rinunciare a un po’ di potenza, che fa parte del mio gioco. Avevo preso le Blade 98 perché avevo sempre giocato con le ProStaff, ma ho toppato. Ora sono passati altri anni quindi non vorrei sbagliare di nuovo. Certo dovrei provarle, ma non so se ne avrò la possibilità. Escluderesti un piatto più ampio, tipo Blade 104? O la Alwood 102? Grazie ancora

  45. Ciao Fabio, sto giocando con la Clash 100, secondo te avere una seconda racchetta come la wilson Blade 104 V7 è sbagliato? Sapendo che uno dovrebbe avere due racchette uguali queste due wilson si possono avvicinare come caratteristiche. grazie

    • Sono abbastanza diverse nel modo in cui swingano e nel modo in cui rispondono. Sono tendenzialmente contrario all’uso continuo di telaio diversi, però, se desideri avere una racchetta diversa, più potente, più tollerante e più sensibile, da tirare fuori nei momenti in cui ti serve, si può anche fare. Però ti sconsiglio di cambiarle a caldo, ma di iniziare e finire un match con un solo telaio.

  46. Ciao Fabio, riprendo il mio ultimo post per farti questa domanda: escluderesti piatti più grandi (102 o 104)? Sempre considerato che la tecnica c’è, anche se oldstyle, ma soprattutto all’inizio avrò bisogno di ritrovare le distanze e la coordinazione, perciò forse una racchetta che perdona di più mi aiuterebbe. O no? grazie
    P.S. però mi intriga la Dunlop CX 200 LS…

    • No, non li escluderei, ma, se con il piatto 102 non vedo molti problemi, con i 104, considerando la maggiore lunghezza della Blade, potresti non avere un comportamento immediato. Già cambiare telaio può essere traumatico, la maggiore lunghezza può non piacerti per la sua dinamica più lenta, diversamente potente.

  47. Ciao Fabio, scusa se torno sull’argomento solo ora.
    Mi starei orientando sulla Dunlop CX 200 LS 2021, mi daresti un consiglio sulle corde? Multifilo? ibride? Quale tensione? Marca?
    Grazie mille

  48. Guarda, mi vergogno a dirlo ma non gioco da così tanto tempo che non ricordo nemmeno che corde avevo sulla Blade 98…Sicuramente non budello (che non ho mai avuto nemmeno quando da ragazzo facevo tornei).
    Mi potresti dare qualche alternativa spiegandomi pregi e limiti? Ti ringrazio molto

    • Il mono ti offre un maggiore impatto con la palla e migliori rotazioni, il multifilo, invece, maggiore potenza gratuita e maggiore comfort, mentre l’ibrido unisce i pregi delle due corde, al netto delle caratteristiche del multi e del mono scelti per comporlo.
      Se non hai mai adoperato il mono, pensa al massimo ad un ibrido, anche semplice, magari come Head Lynx/Head velocity, a tensione 21/21 o massimo 22/22. Altrimenti, per qualcosa di maggiormente qualitativo, puoi pensare a Luxilon alu power soft/Wilson NXT 1.30, alle stesse tensioni. Ancora, se optassi per un multifilo in full, pensa ad una tra NXT e Velocity, con le dovute differenze di prezzo e prestazioni, ma montale a tensione di 23/22, la prima, o 22/22, la seconda.

  49. Ciao Fabio! Dovrei incordare la Clash di un amico: gioco classico, dritto abbastanza piatto, rovescio solo back e una buona palla corta. Mi ha detto che da un po’ usa un multi (non sa quale) a 22/22 o 22/21 per problemi di epicondilite. In casa ho Velocity mlt 130 o Weiss Cannon 6starstring 130: quale mi consigli tra le due e a che tensione? Grazie in anticipo

    • Ciao, la Weiss non la conosco, non ci ho mai giocato, mentre il Velocity lo puoi montare un po’ dappertutto per dare un impatto più solido rispetto a tanti multi. Sebbene sia una corda economica, ha dei pregi non da poco, soprattutto nel controllo e nello spin. Nel caso del tuo amico, per un gioco piatto, la monterei sempre a 22/22. Se volesse più spin, scendi di un kg sulle orizzontali.

  50. Ciao Fabio, le avevo già fatte montare a 22/22. Il primo test non è andato molto bene, devo dire. Sicuramente la racchetta è più confortevole, ma la palla non viaggiava. Appena ho riprovato la Blade 98 (di cinque anni fa, con corde di allora..) già viaggiava di più. Però è troppo presto per giudicare, anche perché mi sembrava di non aver mai giocato in vita mia, sempre fuori posizione, rovescio praticamente scomparso, il dritto c’è ancora ma non riesco a indirizzarlo bene, insomma un disastro. Peccato perché fisicamente sarei ancora a posto, nonostante l’età..Riprovo in settimana, ma mi sa che dovrò ripartire con un maestro (sperando che non si metta in testa di cambiarmi le impugnature perché è la volta che non capisco più niente 😊). Tu cosa ne pensi?
    Grazie Luca

    • Tempo al tempo, è troppo presto, devi rientrare con un nuovo telaio, che per ora non ha la tensione giusta. Scendi di due kg e riprenditi la facilità di gioco che concede.

  51. Ciao Fabio, vorrei provare un ibrido sulla Clash 100. Cosa proponi? Mi avanza un po’ di Armour soft e pensavo di mettere quella con un multi. Grazie come sempre dei tuoi consigli.
    Alessandro

    • Armour Soft su Clash va molto bene, basta tenere sempre la tensione sui 21 al massimo. Non rende particolarmente bene nel top, ma se la cava in spinta e sensazione di impatto. Come multi da abbinare, puoi spaziare come preferisci, ricordando che Clash preferisce corde rigide a tensione bassa.

  52. Ciao Fabio, sono un ex 3.5 ora di 55 anni,abbastanza in foma ma con acciacchi vari, e sto considerando un cambio di racchetta che per me e’ un po’ uno shock al sistema. Anni passati con varie versioni di Wilson 6.1 95 18×20, Pro Staff 6.1 Classic, ed ora con una VCore Pro 97 HG, ma mi accorgo che il braccio si e’ rallentato (dopo 2 operazioni al gomito e alla spalla) e dovrei scendere, anche parecchio, per ritrovare mobilita’ e velocita’. Ho provato un paio di profilate classiche (Extrem, PD, PA, Burn), ma ho difficolta’ a controllare, e in generale l’elemento che meno sopporto (a causa del gomito debole) e’ la stabilita’ torsionale. Insomma, al momento son combattuto tra Prince Phantom 100x 290, la Clash 100 e forse la Yonex VCP97 290…ho un braccio educato e al giorno d’oggi mi trovo a mio agio con i 4.1 categoria; ho un gioco a tutto campo, ma costruisco i colpi da fondo usandolo spin come opportunita’ di accelerare. Scusa per la lunga intro e grazie per l’aiuto.
    Grazie, saluti e complimento per il sito, Mauro

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Questione non semplice, ma credo che la tua soluzione ideale sia rivolgerti a telai che sappiano darti feeling e si possano comandare di braccio per le soluzioni di spin e di approccio. Per questo motivo, un pochino di massa la lascerei e mi rivolgerei a Prince Phantom 100X 290, Yonex VCore Pro 100, Babolat Pure Strike 100, per stare sui piatti 100. Altrimenti, per avere un telaio più solido, possono starci soluzioni come Pure Aero VS e Yonex VCore 98 2021, che in spin fanno molto bene e sono molto responsive alle sollecitazioni, senza essere troppo pesanti in mano.

  53. Fabio, davvero grazie per i consigli – avevo provato la Pure Aero VS e mi piaceva davvero, ma non piaceva alla mia spalla e al gomito. Daro’ senz’altro un’occhiata alle altre anche se a primo acchitto mi sento (mentalmente) a mio agio con la Phantom 100X 290 e la Yonex VCore Pro 100. Grazie di nuovo e ti sapro’ dire.

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