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Fabrizi F-98

Nella gamma racchette Fabrizi, che porterà altre novità nei prossimi mesi, ogni telaio ha una sua identità e una sua storia di ideazione. Oltre all’ultima nata FF-22 (QUI la recensione completa) che ha suscitato un interesse enorme, c’è un altro telaio da 98 pollici, che attrae molti tennisti per le sue doti dinamiche e tecniche. Parliamo di F-98, una delle prime creazioni dell’azienda italiana, non meno iconica di FF-22 e sicuramente meno impegnativa da adoperare, ma sempre molto completa e soprattutto ugualmente sopraffina nella qualità costruttiva. F-98 è proposto in diversi pesi, dai 290 ai 315 grammi, con un differente bilanciamento e un’inerzia che oscilla tra i 295, per la versione più leggera, ai 305 dei modelli 305 e 315 grammi. Per questo test, ho richiesto all’azienda di fornirmi una versione non troppo carica di massa e di inerzia, per valutarne le doti dinamiche in maniera assoluta. Pertanto, è da intendersi come comportamento generale, che può essere nettamente superiori nelle versioni di peso maggiore. Il modello in prova, infatti, ha un peso volutamente di 300 grammi.

fabrizi f-98

Headsize 98 inch2
Peso 300 g
Schema corde 16×20
Bilanciamento 325 mm
Swingweight (non incordata) 300 kgcmq
Rigidità 58 RA
Profilo 21 mm
Lunghezza 68.6 cm

L’estetica di Fabrizi F-98 è, come per tutti i telai del marchio, affidata alla grafite visibile sotto la finitura matta della finitura trasparente. Il gioco di colori delle fibre crea diversi effetti di luce e la racchetta ha sempre un’immagine pulita, soprattutto per le serigrafie ridotte all’osso, giusto per il marchio, in bianco, sui due steli, il codice progressivo inserito negli steli, la firma dell’Ingegnere Fabrizi e, immancabile, l’indicazione “Made in Italy”. Esteticamente è a dir poco razionale, ma è possibile richiedere delle personalizzazioni, a cominciare dalla finitura esterna che può essere sia lucida che opaca, anche se il telaio viene proposto con quest’ultima scelta come prima opzione. Quanto alle forme, F-98 ricorda molto Pure Control, o Pure Strike VS, e non è un caso, perché nasceva come richiesta Pro Stock di alcuni agonisti che ne desideravano una variante con prestazioni e sensazioni più elevate. Chiaramente ci sono delle differenze di ingegnerizzazione, come testimoniato dal piatto, sempre squadrato, ma leggermente più largo e più corto, più raccolto verso l’altro e con l’ovale più compatto, che ha determinato anche una definizione diversa in termini di pattern. Si tratta sempre di un 16×20, ma più aperto e con una larghezza progressiva dal centro verso i bordi. Oltre a ciò, il profilo è boxed, con un diverso attacco al manico e una costa da 21 millimetri costanti, con anche una diversa triangolazione degli steli. Al manico, poi, troviamo i pallets proprietari Fabrizi, con una forma leggermente rettangolare e un tappo mediamente pronunciato, che lascia un buon margine di personalizzazione nell’avvolgimento del grip. La misura è regolare, nella media dei marchi commerciali, mentre è possibile richiedere anche il grip in cuoio Balmforth.

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69 commenti

      • Manovrabilità un punto in meno, mentre giocabilità metterei uno 0.2 o uno 0.3 in più per via della maggiore propensione al colpo piatto. La maggiore massa non è solo nel manico, ma splittata tra testa e manico, quindi il telaio cambia cilindrata nella versione 305 e diventa abbastanza più efficace.

  1. Ciao Fabio,
    io avrei deciso per una F-98 da 290 grammi, Ra 60, bilanciamento 33,5. Che ne dici? Può essere una configurazione accettabile. Sono un quarta categoria che è rimasto impressionato da una F-98 che mi ha fatto provare un amico.
    Grazie in anticipo per la risposta
    Francesco

    • Ciao e benvenuto nel blog.
      Il telaio sarebbe molto simile a quello da me provato, per cui si, ci potrebbe stare e ordinandolo con grip sintetico, avresti comunque modo di appesantire il manico con un cuoio, in futuro, che ti permetterebbe di arretrare il bilanciamento di un centimetro circa e di andare a 32.5 di bilanciamento. In ogni caso, il telaio è bello pieno di grafite, per cui, anche se sulla carta può sembrare tutto in testa, il materiale è ovunque e la palla si sente sempre bene. Quindi, se vuoi una pro stock facile, si, la strada è giusta.
      Tuttavia, se hai un parametro del telaio che hai provato e non ti è sembrato eccessivo per il tuo braccio, non sarebbe meglio optare per quel setup?

      • Ciao Fabio, io sono N.C. (solo tornei TPRA), con qualche problemino gomito e spalla.
        1) Che configurazione mi consiglieresti di F-98 perché sia abbastanza scarica di RA e INERZIA (e che peso) senza però snaturare la racchetta rendendola inefficace (fino a che limite minimo secondo te si potrebbe andare) ? Vengo da un Head Extreme MP 2018 con cui mi sono massacrato… (ovviamente stante la mia tecnica e preparazione fisica…).
        2) Inoltre, per i problemi cui ho accennato di gomito (soprattutto) e spalla (di meno), ritieni che una FABRIZI (f-98 mi piacerebbe…) sia una spesa ben fatta, o ritieni che possano soddisfare meglio le mie condizioni – ad es. – una Donnay Allwood, o una Dunlop CX200, o una PK Black Ace, o una Prince Phantom?
        Grazie mille !

    • Ciao Luca e benvenuto nel Blog.
      F-98 rispetto a Blade, entrambe le versioni, ha un feeling più morbido e un pattern più aperto, che porta maggiore tolleranza e maggiore spin. Scelta nella versione 305 grammi, è più potente di Blade 16×19 e va sui livelli di Blade 18×20 in termini di spinta, ma con rotazioni nettamente più alte. C’è da considerare che le Fabrizi sono tendenzialmente ottime nel feeling ed anche in comfort, per cui ci sono delle migliorie anche in termini di vibrazioni e shock da impatto.

  2. Grazie per la risposta Fabio,
    Il telaio da me provato era 305 grammi, RA 58, bilanciamento 32.5.
    Ottime sensazioni, anche per me che vivo prevalentemente di piatto. Credevo fosse difficile da maneggiare ma molto molto meglio rispetto ad altre racchette dello stesso peso.
    Sono indeciso…

  3. Ciao Fabio,
    grazie per la recensione, mi sembra di capire che ha un comportamento dinamico molto simile alla pure strike o pure aero vs ma con maggiore sensibilità, impatto non secco e con buona potenza gratuita.
    Nella versione 305 gr come è il colpo piatto? E vibrazioni?
    Grazie

    • In versione 305 il colpo piatto migliora non poco e insieme a quello anche la spinta e la pesantezza dei colpi. Per me, il minimo peso per un telaio del genere è 305. Una volta che vai su una Pro Stock, andrebbe presa con peso e massa utile allo scopo. Poi, differentemente dalla FF-22, ha un’inerzia un po’ più bassa in versione 305/325.

  4. Fabio
    Grazie per lo sconto di cui ho potuto beneficiare
    E soprattutto per la recensione che mi ha convinto all’ acquisto
    Ho scelto la 305 con bil a 32.25 proprio per nn allontanarmi dai 300 d inerzia ….già che ci sei completa l opera e consigliami una buona corda che sia una via di mezzo tra prestazioni e tutela del braccio.
    Grazie ancora e complimenti per il lavoro che svolgi in maniera molto professionale

    • Dai test che ho fatto, per avere un connubio di prestazioni e comfort (che il telaio offre sempre ance con le corde più rigide) andrei su qualcosa come Armour 1.25 a 21/21 oppure Poly Tour Pro 1.25 alla stessa tensione. Per più prestazione sul colpo piatto, Armour soft 1.24, altrimenti Poly Tour Fire Black 1.25 per un impatto più reattivo.

  5. Ciao Fabio, non è da molto che frequento il tuo blog ma mi piacciono molto le tue recensioni; sulla base di una tua prova ora gioco con yonex vcore pro 100 300gr e devo dire che mi trovo bene. Gioco sopratutto con colpi piatti aggressivi con impugnatura tra Continental ed Eastern a seguito di impostazione scuola tennis anni 80, e sono un “bestione” d 190 cm e più di 100kg.
    Mi hai incuriosito su queste Fabrizi, e ti volevo chiedere quale a tuo avviso si adatterebbe meglio tra FF-22 e F-98. Grazie

    • Ciao Matteo, benvenuto nel Blog.
      Sulla base di ciò che racconti di te, sarebbe più indicata FF-22, perché ha una migliore gestione del colpo piatto. Detto ciò, devi avere la consapevolezza che si tratta di un telaio che porta maggiore inerzia rispetto alla tua attuale racchetta, pertanto, se senti che hai ancora possibilità di aumentare peso sul telaio, FF-22 è un telaio con cui fare gioco di sfondamento viene benissimo, anche senza strafare col braccio. Fisicamente, poi, potresti avere un vantaggio dall’essere più grosso e massiccio nella gestione generale nell’attrezzo più pesante e sentirlo un po’ meno.

  6. Ciao Fabio, non potendo provare le racchette Fabrizi, ti chiedo quale si avvicina di più alla Pure Drive 2021 in termini di semplicità di utilizzo, manovrabilità e piatto tollerante, ma cercando maggiore pesantezza di palla, controllo e feeling? Non costano poco e la vorrei scegliere entro domani con lo sconto, in base ai tuoi preziosi consigli (che mi hanno sempre aiutato), ma mi ha lasciato perplesso la tua frase che la S100, forse più vicina alla PD, è quella che ha meno personalità tra le Fabrizi. Considera che fino a 4 anni fa giocavo con la Yonex Vcore 98 305 g, ho ripreso a giocare da 6 mesi con la Dunlop SX200LS troppo leggera, da 5 settimane sono passato alla PD, ottimo attrezzo, ma non amo le profilate. Gioco 3 volte a settimana, rovescio bimane, dritto non piatto ma neppure toppone. Sono indeciso tra S100, F-98 ed FF-22 o addirittura tornare alla vcore 98 modello 2021, che ho letto essere stata migliorata ed è terza nella tua classifica. Grazie

    • Se cerchi una sorta di profilata con maggiore feeling rispetto a quelle in commercio, orientati su S-100, che è senza dubbio la più facile e quella con la maggiore potenza gratuita. F-98 la vedo più indicata a chi fa uso continuo di spin, anche se non carico, ma almeno per le variazioni di gioco, tra top e back. FF-22 è più pesante, più potente e più precisa, ma alla lunga la senti e ti affatica rispetto ai telai appena citati. La potenza si paga in qualche modo e qui l’inerzia è alta, per quanto il telaio si mostri molto equilibrato.

  7. Enzo, Anch io stessi dubbi (Ora ho una extreme mp 300, troppo rigida e bilanciata in testa) , ma escludo la F-22, quindi fra S-100 e f-98. Mi stavo orientando su S-100 , che sembra più facile e più tuttofare, ma anch io qualche perplessità dopo ciò che ho lettO e anche per estetica(dalle foto sembra la meno bella..) . Comunque oggi tennistaste dovrebbe pubblicare recensione completa S-100. Vediamo…

    • Ciao, la recensione di S-100 inizio a scriverla da stanotte. Ho dovuto pubblicare prima VCore 100 2021 per esigenze di diversificazione. In ogni caso, tra domani e il 7 mattina, prima che scada la promozione, la recensione di S-100 sarà online.

  8. Si Giugio, in effetti la S-100 dovrebbe avvicinarsi molto alla Pure Drive, ma con le dovute differenze di materiali e qualità, che implicano migliori prestazioni in termini di feeling, potenza, controllo ecc. (anche il peso di 305 gr rispetto ai 300 della PD inciderà). Forse la F-98 si avvicina molto alla Vcore 98, anche come forma del piatto. Comunque, attendo i preziosi consigli di Fabio, che per la sua nota obiettività è ben possibile che mi consigli di rimanere con la PD o, al massimo, di prendermi la VCore 98 2021.

    • Dipende se da cosa cerchi, perché effettivamente S-100 ha qualcosa in più in termini di solidità di impatto e di feeling, oltre che di controllo, rispetto alle tipiche profilate. Chiaramente, se cerchi, invece, una classica, con maggiore feeling, F-98 è ottima, ma vuoel spin e lo stesso vale per VCore 98 2021, molto bella ed interessante. Ma, se non è necessità, ma solo curiosità, resta con la Pure Drive!

  9. Hi Fabio,

    I am curious… if you have the time.. what is improved on F-98 at 305gr… vs 300gr that you reviewed?
    I am guessing stability, power and control? In control… do you see benefit to flat shot of that extra 5grams?

    • The 305 version is more powerful, more stable, more connected and more effective in control. There is a little difference in polarization that provides a better response, so the stick in 305 version is just a little less maneuverable, but all the rest is better in play.

  10. Ciao Fabio, io sono N.C. (solo tornei TPRA), con qualche problemino, come già dettoti, a gomito e spalla.
    1) Che configurazione mi consiglieresti di F-98 perché sia abbastanza scarica di RA e INERZIA (e che peso) senza però snaturare la racchetta rendendola inefficace (fino a che limite minimo secondo te si potrebbe andare) ? Vengo da un Head Extreme MP 2018 con cui mi sono massacrato… (ovviamente stante la mia tecnica e preparazione fisica…).
    2) Inoltre, per i problemi cui ho accennato di gomito (soprattutto) e spalla (di meno), ritieni che una FABRIZI (f-98 mi piacerebbe…) sia una spesa ben fatta, o ritieni che possano soddisfare meglio le mie condizioni (per le questioni vibrazioni, rigidità, inerzia, ecc.) – ad es. – una Donnay Allwood, o una Dunlop CX200, o una PK Black Ace, o una Prince Phantom?
    Grazie mille !

    • Nel caso volessi andare su una Fabrizi F-98, ti consiglio la versione 300 grammi con bilanciamento a 32.5, per avere anche una bella stabilità in relazione al peso. Dal punto di vista della gestione dinamica, non è molto differente dalla tua Extreme, con la differenza che avresti molti punti in meno di rigidità e un feeling ben più alto.
      Le Fabrizi, oltre ad essere dei telai che vanno bene, hanno anche una frequenza vibrante molto bassa e offrono una gran protezione al gomito e alle articolazioni. Allo stesso modo, anche i telai che citi possono darti un comportamento simile, soprattutto Allwood, Black Ace e Phantom, un po’ meno CX 200 che è un telaio un po’ più reattivo, per sua indole. Tuttavia, sono prodotti diversi e la scelta sta a te, nel rispetto delle tue volontà e necessità, oltre che del tuo portafogli.

  11. Ciao Fabio, utilizzo da diverso tempo con notevole soddisfazione Wilson Burn 2015, bilanciamento 33, 303g incordata con wilson revolve che la porta ad un inerzia di circa 335 punti. Ho provato diverse racchette (ezone e dr 100, dunlop sx 300 tour, vcore 98, ezone 98 tour, vcore 100, burn 100 v4) ma nessuna di queste mi appaga dal punto di vista della stabilità e dalla sensazione di rispedire di la la palla con profondità. L’unica che mi ha in parte accontentato è stata Vcore pro 97 Hg che però dal canto sui mi limitava parecchio nello swing (soprattutto dritto incrociato e servizio kick) e alla lunga mi stancava. Di profilate con le caratteristiche di wilson burn 100 2015 non se ne trovano e online ormai non se ne trovano più. Aiutami tu, questa fabrizi potrebbe essere un alternativa? conosci altre racchette con caratteristiche affini alla mia amata burn?

    • F-98, pur facendo molto bene in spin e in spinta (in versione 305 grammi) è comunque una racchette flessibile, mentre la tua Burn è molto rigida e spinge anche per questo motivo, insieme alla sua massa superiore rispetto alla media delle profilate.
      Ti consiglierei F-98 nel caso volessi soprattutto una racchetta con maggiore feeling, ma credo che possa risolvere solo in parte la tua richiesta. Per questo motivo, i telai che posso consigliarti per sostituire Burn 100 2015 sono Ezone 98 Tour, che però ha meno spin, oppure Burn V4, che è un po’ più leggera di Burn 2015, ma per altri versi le somiglia molto. Considerala una versione un po’ più giocabile, con anche un migliore controllo sul colpo piatto e un po’ meno brutale nella spinta, ma sempre corposa.

        • Si, è normale, i telai vengono rifiniti alla perfezione non solo per le specifiche, ma anche per inerzia e polarizzazione. Il servizio è completo, i telai, così, escono perfettamente in specifica e totalmente gemelli. Se ne compri un altro a distanza di mesi lo troverai identico in tutto.

      • Le ho provate entrambe, wilson burn v4 l ho trovata decisamente meno solida rispetto alla mia. Ezone 98 tour oltre a peccare di spin per il mio gioco, l ho trovata meno gratuita nel rilasciare profondita ai colpi in appoggio e facevo fatica anche a giocare in slice. A questo punto dovrò inventarmi qualcosa con del custom:( ho come l’impressione che le case produttrici ultimamente stiano puntando più alla giocabilità sfornando attrezzi con poca personalità, che ne pensi?

        • Se intendi lavorare con il custom, la base migliore è quella Burn V4.
          Si, in un certo senso hai ragione, molte aziende puntano a dare dei telai che hanno ancora molto spazio per la personalizzazione, ma in generale meno carichi. Però, è anche vero che la tua Burn 2015 è un telaio che molto fuori dagli schemi di ciò che viene solitamente proposto per una 300 grammi (alla fine rientra nelle 300).

  12. Ciao Fabio
    Oggi ho finalmente provato la racchetta
    Mammamia che bomba….l ho presa seguendo il tuo consiglio da 305 grammi, mi aspettavo una differenza rispetto alle racchette retail, ma nn così evidente, tiravo dei missili.
    Per curiosità l ho fatta provare anche al maestro, rimasto piacevolmente sorpreso dalla fattura della racchetta e dalla prestazione prettamente agonistica( lui un ex ottimo 2.5).
    Ora considerato che per il mio braccio è veramente troppo…come posso renderla un pizzico più maneggevole e leggera.
    C’è per caso del piombo sotto i passacorda?
    Inodo da levare qualche grammetto , eventualmente da risggiungere quando mi sento più pronto.

    Grazie sempre….cmq veramente una racchetta da wouhhhhh

    • F-98 è un telaio fantastico, assolutamente.
      Potresti trovare del piombo sotto il bumper, perché tutti i telai Fabrizi vengono settati in modo da avere uguale polarizzazione ed inerzia. Ma, prima di rimuoverlo, fai qualche tentativo per vedere se ti ci abitui, sarebbe un peccato modificare le specs.

  13. Ciao Fabio
    Ho notato oggi giocando che la racchetta fa un suono stranissimo
    Può dipendere dalla tensione delle corde ormai troppo lente
    Ho le poly tour Fire da in 10 11 ore
    Grazie

      • Ciao Fabio
        Intanto grazie per la disponibilità
        Purtroppo è stata incordata e continua a fare questo rumore metallico vicino la testa
        Ho pensato fosse sfibrata…anche se mi sembra impossibile
        Ho mandato un video all’ ingegnere che mi ha immediatamente risposto che sospetta la necessità della sostituzione dei grommet
        Per cui devo inviarla in ditta
        Mi piacerebbe inviarti questo video e sentire il tuo parere
        Grazie sempre e viva tennistaste

        • Qualche passacorde sta dando noia, ma so che l’Ingegnere Fabrizi sta facendo di tutto per sostituirlo.
          Se vuoi, puoi mandarmi il video via mail, ma mi fido del giudizio di Fabrizi, che conosce benissimo i suoi telai e i suoi materiali.

  14. Ciao Fabio,
    Ho notato che nella recensione hai sottolineato il fatto che la f 98 si mette in evidenza per la presa di spin, addirittura quanto una spin-machine.
    Mi dici gentilmente se questa sua caratteristica è paragonabile a quanto riesce a fare la f99 aggiungendovi maggior feeling con la palla tipico di una classica ma perdendo qualcosa in potenza gratuita?
    Pensi che per chi come me è abituato a giocare con un’ibrida come la speed mp o la Dunlop sx 300 tour e che si prepara la discesa a rete con palle cariche e profonde in top sia agevole la transizione verso questo stile di gioco più classico che mi aiuti a trovare più controllo in lunghezza o forse la f99 potrebbe essermi più congeniale?
    Grazie per i tuoi suggerimenti.
    Saluti
    Paolo

    • Trovo che la FF-99 possa darti abbastanza di più per il genere di telaio dal quale proviene. F-98, con la sua elasticità, desidera sempre qualcosa in più in termini di spinta e non è un dato da tralasciare se, come capisco, dal telaio cerchi non solo lo spin, ma anche un supporto generale nelle varie fasi di gioco.
      In termini di spin assoluto, F-98 ha un angolo di uscita leggermente più alto, ma FF-99 compensa con il fatto che lascia partire colpi con più sostanza, con minore sforzo e puoi variare tu verso lo spin.

      • Grazie Fabio,
        Hai centrato in pieno l’idea del bisogno di supporto nelle fasi di gioco con palle in recupero!
        L’altro aspetto che m’interessa è il livello di controllo delle palle in lunghezza, in fatto di potenza, è già sufficiente così . Siccome le mie speed mp 360 sono uscite dalla fabbrica con gr 304, Cm 32 ma peccano un po’ in controllo, pensi che nella sua configurazione standard la ff99 mi dia un maggior beneficio in questo senso o si potrebbe pensare di aggiungere un paio di gr x fare + massa/controllo senza gravare troppo sullo Sw oppure consigli di provarla così e pensarci dopo con un intervento custom?
        Mille grazie

        • La lascerei così, ha un equilibrio tra potenza e controllo che non andrei a scardinare con altre scelte. Ci abbiamo messo molto per metterla a punto tra inerzia, bilanciamento, peso e rigidità.

  15. Buongiorno Fabio,
    complimenti per le recensioni che scrivi sono sempre molto interessanti.
    Da qualche anno gioco con una Yonex Ezibe DR98 310g (queste per intenderci https://fabioferro.blog/yonex-ezone-dr-98-310g-test) con la quale tenendo già un ritmo medio riesco a divertirmi parecchio.
    Vorrei togliermi lo sfizio di una Fabrizi e leggendo le tue recensioni mi ero orientarto sulla F-98 da 305g, poi la recensione della FF-99 mi ha messo qualche dubbio. Della Yonex DR98 apprezzo molto la facilità con cui si riesce a caricare la palla di spin mantenendo una discreta profondità nei colpi e la duttilità nelle variazioni di gioco che consente. Ho qualche dubbio a passare da una 310g ad una 300g.
    Mi farebbe molto piacere avere un tuo parere.
    Grazie.

    • Ciao Andrea e benvenuto nel Blog.
      Per fare ciò che chiedi, indubbiamente FF-99 è la più indicata e, nonostante il peso inferiore, ha una inerzia a 300 senza corde che la rende molto solida.
      Se, invece, ne fai un discorso di bilanciamento, con la testa un po’ più leggera, potresti chiedere, senza sovrapprezzo, di averla 305/32, con pari inerzia, per avere una dinamica più simile alla tua attuale racchetta, ma l’equilibrio della FF-99 è già molto buono nella sua versione base, che riesce a dare uno spin carico senza essere eccessiva nel peso in testa.

  16. Ciao Fabio,
    il mio primo pensiero e che sia tutto ok in questo momento un po difficile per tutti.
    Ho bisogno del tuo supporto perche il dilemma e grande. Sono quasi deciso per la F98. Per rinfrescarti la memoria non ho problemi particolari a gestire pesi un po piu importanti, gioco molto vario, dritto piatto o coperto (anche se con gli anni mi sono adattato a un po piu di spin nei colpi) spesso a rete . Livello comparabile e un terza bassa ma gioco piu doppio che singolo.
    La FF22 e chiaramente la scelta definitiva, e comunque prima o poi sara mia anche quella, volevo chiederti gentilmente cosa capita sulla F98 chiedendo la variazione di +5 grammi, cioe portandola a 310 grammi ma con lo stesso bilanciamento. Mi intriga il fatto che anche sul colpo piatto va bene e la flessibilita.

    • 310/32 sarebbe bella tosta da muovere, con inerzia alta e bilanciamento importante, non mi spingerei così avanti, perché il telaio è già pieno di massa e rischieresti di avere un martello in mano.
      Con i bilanciamenti a 32 mi fermerei massimo a 305 grammi, mentre per i pesi superiori penserei al massimo a 31.5. F-98, in questa configurazione perde un po’ di spin accentuato in favore del colpo piatto e di una maggiore comunicatività all’impatto.
      Se, poi, il tuo pensiero è alla FF-22, perché non pensare alla 99, che unisce un po’ F-98 e FF-22 in un telaio che alterna benissimo colpi piatti e coperti?

  17. Innanzitutto grazie per la risposta, e tanti cari auguri per la Santa Pasqua,
    in effetti non nego ci avevo pensato. Pero devi essere ancora un a volta oltre che gentile estremamente utile. La FF99 quindi in quale configurazione (peso e bilanciamento)? 300 gr / 32,5?

    • Si, direi che la 300/32.5 basta e avanza, ma se preferisci un bilanciamento leggermente più arretrato, potresti anche pensare ad una 305/32, che non prevede sovrapprezzo.

  18. Oppure 305 gr / 32,5 bilanciamento? Che se ho capito bene e la via di mezzo a cui ti riferivi sopra? Grazie mille, credo sia l’ultimo dubbio che mi rimane, se FF99 300 gr o avere il +5 grammi gratuito portandola a 305 gr mantenendo lo stesso bilanciamento a 32,5.
    saluti

    • la differenza tra la 300 e la 305 non è molta, ti conviene sfruttare i 5 grammi eventualmente per riportare il bilanciamento a 32, se lo desideri. Altrimenti, va benissimo la 300.

  19. ok grazie
    per info ho appena ordinato la FF99 standard, con Armour Soft a 23/22 kg, e non vedo l’ora di averla !
    Il mio dubbio era come cambia il comportamento aumentando il peso a 305 gr ma mantenendo il bilanciamento originale a 32,5 anziche portarlo indietro a 32. Si carica troppo in testa?
    cari saluti

    • No, in fin dei conti è un po’ più vicina ai canoni della FF-22, ma senza averne l’enorme swingwegiht. Quindi, è una scelta più aggressiva in termini di spinta e spin, ma non “rovina” l’equilibrio e il senso del telaio.

    • Ciao e benvenuto nel blog.
      Come somiglianza, direi che F-98 è più adeguata, ma come prestazione, FF-99 può dare di più, essendo più completa e più potente. Dipende anche molto da quanto vuoi andare in continuità col telaio che già hai o se desideri qualcosa di diverso. Il tutto, sempre al netto di sensazioni e caratteristiche di telai di qualità alta e dalle prestazioni elevate. Infatti, sia F-98 che FF-99 non deludono le aspettative. La scelta la fare in questo modo: sensazione molto morbida e spin per F-98, potenza e gioco completo per FF-99.

        • Non è la più maneggevole tra le 300, ma ha i suoi tratti di giocabilità per un braccio che ha qualche anno di tennis. La escluderei per un neofita e per chi ha movenze molto corte, ma già con uno swing medio funziona piuttosto bene.

  20. Ciao Fabio, come ti ho scritto anche di recente sotto la recensione della Blade V8, il mio termine di paragone, con cui mi trovo sempre bene, é la Blade 98s CV. 294 gr e 33cm di bilanciamento. Come ci starebbe questo stesso setup sulla F98? Sto giocando anche con una Sinergy, che sui colpi singoli é più performante ma complessivamente la Blade 98s CV La riesco a gestire meglio e comunque con colpi definitivi.

    • Considera che F98 nasce con peso 300-305 e bilanciamento a 32.5 cm, quindi non sei molto distante, ma con un vantaggio di spinta a regime intermedio a favore della F-98, che sarà anche flessibile, ma non è un telaio flessibile di quelli che non spingono, anzi.
      Ti consiglierei almeno un peso di 300 con bilanciamento a 32.5, senza andare a togliere massa ad un telaio che nasce in modo più rotondo nel suo utilizzo. Il difetto di 98S, infatti, è proprio la vuotezza che ha a regime intermedio, che non andrei a replicare su un telaio di alto profilo come F-98. Sarebbe come andare a prendere un’auto sportiva e chiedere di limitare il motore. Non lo farei.

      • Grazie per la risposta. Tutto chiaro, pensavo che partire da un peso più basso potesse essere migliore in ottica custom. Ma che differenze ci sono tra questa F98 e la ff99?

        • La 98 è un telaio più da controllo, con buona spinta e una resa di spin concreta, mentre la 99 è un telaio da spinta e spin, ma che ha sempre la sua flessibilità e quindi un bel livello di feeling.

  21. ciao sono luca (ehiman). Entusiasmato dalla tua recensione della Wilson Blade Pro 98 16×19 l’ho comprata e mi trovo un gran bene. Sono riuscito a passare ad una impugnatura semi-western e il top – modesto con la eastern – è diventato più efficace (è chiaro che ci sto lavorando ma la strada della profondità con palla abbastanza carica ,è quella. Tra le Fabrizi penso che la F98 sia quella che mi incuriosisce di più …Ma non ho capito bene come si comporta con il top di diritto /rovescio essendo una racchetta – se non ho capito male – adatta per un gioco piatto e pulito…..Sei così gentile da chiarirmi le idee? Premesso e confermato che la Blade98Pro mi ha fatto fare un balzo in avanti per top+profondità di palla ….GRAZIE.

    • Ciao, se ti trovi bene con Blade 98 Pro, non credo che la F-98 sia un telaio adatto a sostituirla, perché è meno massiva in generale e più giocabile. Ha un nel feeling e belle rotazioni, ma non mi sento di consigliartela avendo già una Blade Pro.
      L’equivalente di Blade Pro è FF-22, che però abbiamo in programma di modificare a breve, rendendola un po’ più sottile in alcuni punti e un po’ meno pesante in generale.

      • grazie mille Fabio, era una curiosità e un interesse preciso, un pò perché di Blade 98 Pro non ce n’è al momento sul sito Wilson europeo ( del manico L3…), e ne volevo una seconda. Poi perché mi piace sperimentare altre racchette “simili”(con altre corde…) o che si avvicinano a quella che attualmente resta la mia preferita (anche perché Fabrizi – da quello che ho capito e che riferisci – deve fare delle ottime racchette). Forse c’è la Blade Pro Label 18×20 …avrei maggior controllo (ma già la 16×19 non è certo male da quel punto di vista) ma “perderei” in top, no?. Che ne dici? Anche se dalle tue recensioni ho imparato a non essere così “tassativo” nel valutare le 18×20 ….Piuttosto attualmente per te le corde che accentuano i colpi in top quali sono ? io sto usando una semplice wilson revolver 1.25, con tensioni 22/23 (o 21/22) anche perché “non ho dimenticato di “venire” dal “gioco piatto” e quindi mi serve una via di mezzo ….(perdona, sonoun pò complicato di natura!). Ultimissima curiosità : on line, sui siti dei super esperti di corde e racchette (…) si dice che la Blade Pro 98 non “esce” da H22 ….non ho grandi competenze in merito e mi fido di te e “poco importa” che sia o meno ottenuta da una matrice H22 ; ma dà veramente fastidio questa accentuata prosopopea che c’è sul web; chiacchere …. Ciao e grazie anticipate per la risposta! buon anno ancora.

        • Si, capisco la tua posizione e il voler fare una coppia dei telai che ti piacciono. Però, per quanto Fabrizi sia un progetto nel quale sono dentro a definire le racchette, devo essere sempre onesto, altrimenti la mia credibilità finisce domani mattina, quando il telaio ti arriva e non è quello che ti ho detto.
          Quanto alle corde da spin, la Revolve già va bene, così come Head Lynx e ci aggiungo Rocket d String project, che offre anche un bel livello di spinta, ma la monterei soprattutto su telai lowpowered, come una Prestige Pro, ad esempio.
          Quanto, invece, alla Blade Pro/H22, lo stampo è lo stesso, con delle differenze che Wilson ha voluto operare per rendere il telaio più facilmente adoperabile, come il pattern più aperto e con delle specifiche vicine ai best buy del mercato. Si può essere puristi e dire che non sono uguali, oppure prendersi il buono che Wilson ti offre, dandoti la possibilità di prendere un telaio molto vicino al concetto dei telai da Pro.
          Anzi, se proprio lo vuoi sapere, le Pro Lab nascono con l’intento di ridurre il mercato dell’usato delle Pro stock e di certo, per fare ciò, non potevano farlo con telai di bassa qualità o comunque dalle prestazioni comuni. È chiaro che la racchetta di Roger non te la potranno mai dare, ma le Pro Lab sono delle bestie e sono interessantissime. Se avessero un prezzo più accessibile, con uno sconticino applicato, poi, costerebbero praticamente come una Blade standard e meno di moltissimi telai attualmente in commercio.

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