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PRINCE TEXTREME O3 TOUR 100

Prince TeXtreme O3 Tour 100 290

Nella grande famiglia Prince, già da qualche anno, si è introdotta la linea Tour, che si pone a metà strada tra le top di gamma Phantom e le Beast. Le caratteristiche della linea Tour sono l’equilibrio tra prestazioni e giocabilità generale, la più conosciuta è Tour 100 P, con il suo schema 18×20, c’è poi Tour 95, mentre in tempi più recenti si sono aggiunte altre due vesioni, Tour 100 290 e Tour 100 310, entrambe proposte anche in versione O3, il sistema Prince dei passacorde aperti. Tutta la linea è caratterizzata dalla nuova tecnolofia applicata, TeXtreme, che si aggiorna alla sua seconda versione e aggiunge un nuovo materiale, il Twaron, che aumenta la risposta connessa con la palla. In questa recensione ci occuperemo di uno dei modelli più interessanti in assoluto, perché è l’anello di congiunzione tra l’utente intermedio e quello avanzato, con tanta sostanza in un peso contenuto, Prince TeXtreme O3 Tour 100 290.

PRINCE TEXTREME O3 TOUR 100

Headsize 100 inch2
Peso 290g
Schema corde 16×19
Bilanciamento 325 mm
Swingweight 322 kgcmq (incordata)
Rigidità 65 RA
Profilo 18-22-20 mm
Lunghezza 68.6 cm

L’estetica di O3 Tour 100 290 è molto sobria, razionale ed elegante allo stesso tempo. Il colore di base è il nero, come di consueto per la serie Tour, accompagnato dalla tipica grafica prince, che colora il bordo interno del piatto corde per distinguere i suoi telai. Nel caso delle Tour, il colore scelto è il verde fluo e crea un colpo d’occhio accattivante, soprattutto con il telaio in movimento. Pochissimi fronzoli, le serigrafie sono ridotte all’osso, come il doppio logo Prince in color oro sulle spalle e poche altre ancora, in nero, sul verde del piatto corde. Il fusto ha uno spessore variabile, con i 22 millimetri nella zona mediana, che diventano 20 verso la testa, mentre la base degli steli è ancora più sottile. La sezione è mista, una semi-boxed con il lato esterno leggermente bombato, ma bisogna farci davvero caso per accorgersene, soprattutto sul piatto-corde, mentre gli steli sono più tondeggianti anche se sempre piuttosto lunghi, come da tradizione Prince sui suoi telai classici. Il manico ha una forma molto piacevole, tendente al quadrato, sulla quale vi è un ottimo Prince Resi Pro, che dona una misura piena all’impugnatura e una piacevole sensibilità sulle diverse facce dell’ottagono. Infine, completa l’estetica il tipico butt-cap verde, provvisto di sportellino apribile, nero con logo Prince in argento.

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114 commenti

    • CX 200 LS ha una maggiore maneggevolezza, ma anche una minore massa. Ciò implica che la Dunlop è leggermente più facile da muovere, ma anche che la O3 Tour è più potente, stabile e tollerante, ma pesa un po’ di più in mano. In termini di feeling, la Dunlop si mostra meno reattiva, ma il sistema O3 stempera bene i 65 punti di rigidità e l’impatto resta comunque morbido e prolungato. Cx 200 LS offre un poì di spin in più, non tanto per una questione tecnica, piuttosto perché si muove più velocemente.

      • Ciao Fabio, sono Daniele. Intanto complimenti per le tue recensioni che leggo sempre con piacere.
        Ti vorrei chiedere un consiglio. Sono un 4.6, non molto allenato, gioco prevalentemente da fondo con spin, rovescio a una mano. Sono molto attratto da questa Prince ma leggendo la recensione temo sia troppo per me. In alternativa, sto valutando la precedente versione della Head Speed MP di cui parlasti bene. Cosa mi consigli? Grazie

        • Ciao Daniele, benvenuto nel Blog.
          Penso che il discorso sia molto semplice: se cerchi il telaio più maneggevole e più votato alla sensibilità e all’impatto morbido, la prince è davvero ottima e non è affatto difficile, ma se cerchi più spinta gratuita, più reattività e più solidità di impatto, la speed MP ne offre di più. Chiaramente la Head ha una minore sensibilità e qualcosa meno in controllo, ma soprattutto è meno maneggevole. Non ne farei un discorso tecnico, perché da quel punto di vista sono egualmente impegnative, ma lo farei dal punto di vista fisico, laddove la Head fa sentire un po’ di massa in più quando la muovi.

    • La Tour 290 è un attrezzo che vale decisamente di più rispetto ai 290 grammi dichiarati, ha più controllo, più potenza e un feeling più diretto. L’unica cosa che penso che abbia in più al Pro staff L è lo spin più facile ed abbondante, insieme alla maneggevolezza. Sono telai con estrazione un po’ diversa e la O3 Tour punta più su.

    • Il modello standard della O3 tour 290 è leggermente meno reattiva di struttura ed ha un pattern più aperto, che favorisce di più lo spin, sempre tenendo un bel controllo. Terrei presente la O3 per un gioco più fluido e più gratuito in potenza, mentre andrei sulla versione standard per un tennis più aggressivo.

  5. Ciao Fabio, ho questa racchetta da un mesetto, vengo da PK Q+tour 300 penultima versione. Per ora diciamo ci stiamo conoscendo, nel senso che la PK in aria la muovevo facile ma mi mancava la sensazione di colpi in chiusura (la incordavo con armour soft 21/22). La Txt tour 100 209 O3 in questione ha custom cuoio Tecnifibre sul manico, avevo messo 1.5g a ore 2 e 10 ma non mi ci sono trovato troppo, li ho messi sulla gola e così la sento meglio( non amo testa troppo carica, avevo paura a prendere quella da 310g, pensavo fossero troppi da gestire pe rme). Ho provato Razor Code a 22, cosi cosi. Ibrido reverse TGV/ Black Code a 23 22 già meglio, ho rotto dopo 5 ore. Ora sto montando Gamma Io a 22 costanti, 2 ore di gioco, la palla non la sento moltissimo. Non so, forse l’ibrido è l’opzione migliore per questo telaio e per me. Gioco fondocampo, back e dritto coperto.Ti senti di consigliarmi qualche armeggio gentile sulla mia spalla e articolazioni? Pensi che il custom fatto sia funzionale?

    • Onestamente il custom non è è leggerissimo ed al momento hai una inezia molto consistente. Proverei a scendere con la tensione delle corde, starei a non più di 21 kg, scendendo a 20 con corde più reattive, come Poly Tour Fire, Armour Soft, corde che sappiano trasferire davvero l’impatto.

    • La Prince è più potente e precisa, ha decisamente più massa ed è più reattiva all’impatto. La Blade 104 V6 ha un controllo un po’ inferiore e così anche lo spin, ma tollera di più ed è più maneggevole. In termini di prestazioni, la Prince ha da offrire abbastanza di più e per trovare una Blade 104 che sia realmente una concorrente bisogna guardare alla V7, che però va più verso lo spin, mentre la O3 Tour ri rifà più al colpo piatto/coperto.

  7. Ciao Fabio, ho ordinato la versione Heritage 50° (quella bianca).
    Appena arriva monterò grip in cuoio Prince per “abbassare” un po’ il bilanciamento verso il manico.
    Vorrei incordarla con budello VS Touch 1,30, che tensioni mi consiglieresti (pre-stretch si o no)? Grazie mille
    GianLuca

    • Fighissima la versione Heritage, bell’acquisto.
      Il cuoio aspetterei per montarlo, provala prima in versione stock e poi decidi.
      Quando al budello, certo ci sta sempre il prestretch, mentre come tensione starei su 25/24 o 24/23, meglio quest’ultima per imparare a conoscere meglio il telaio. Valuta anche un ibrido per il futuro, perché il telaio lo accetta di buon grado e offre uno spin decisamente interessante con questa soluzione.

  9. Ciao Fabio; ho comprato del modello in oggetto la versione Heritage (nota a margine: strepitosamente bella)… Ti vorrei chiedere qualche indicazione: non mi trovo molto con la potenza e con lo slice che mi resta alto e corto (abituato alla ps L che mi fila lungo e teso). Ci monto delle Starburn Fluopower a 22/22. Nel caso cosa potrei modificare. Grip in cuoi e 3 gr in testa? Corde?
    Grazie mille

    • Un gran bel telaio, che meriterebbe una corda un po’ più di qualità rispetto alla Fluopower, che è sempre un prodotto molto economico. Prova con il Tout XC di Prince, se hai modo oppure con una corda che dia un migliore margine di gestione del colpo, come Poly Tour Pro di Yonex, Armour di String Project e così via, agonistiche ma non rigidissime.
      Per il cuoio e per il custom, aspetterei prima di trovare un setup di corde confacente alle tue esigenze e poi valuterei.

  10. Ciao Fabio, ho ripreso a giocare a tennis regolarmente da circa 4 anni. Alla ricerca di una racchetta particolarmente confortevole e influenzato dal tuo vecchio post “ridatemi le racchette” sono passato da una ProKennex Ki5 295 (freddina) alla Prince Tour 100 (modello Ferrer con i buconi). Racchetta fantastica, morbidissima con tanto feeling e sensazione di controllo, incordata con budello a 22/23 kg che, con il mio gioco classico fatto di colpi piatti o poco coperti con discese a rete e chiusure di tocco e smorzate, si sposa benissimo. Unico neo? il peso di 310 gr. a lungo andare di fa sentire (non sono più un ragazzo;-) Mi chiedevo se questa 03 Tour 290 potrebbe fare al mio caso (mi spaventano un po’ i 65 punti di rigidità) o forse sarebbe meglio orientarsi sulla Phantom, sempre in versione 290 ma senza buconi?
    Grazie mille e complimenti per lo splendido lavoro che stai portando avanti.

    • Ciao Fabio, benvenuto nel Blog.
      Considerando il tuo punto di partenza, con la Tour 100 exo3, guarderei la Phantom 100 X in versione 290 grammi, che può darti quello che cerchi, togliendo qualche grammo dal braccio e liberandolo della zavorra. Puoi portare il tuo setup di corde sul nuovo telaio, sapendo che un minimo di aggiustamento sarà necessario per entrare nella dinamica di un telaio più leggero, con bilanciamento avanzato, ma ne vedrai i benefici quasi subito. La O3 Tour 100 non la prenderei in considerazione nel tuo caso, proprio in virtù dell’esperienza pregressa e soprattutto considerando che il profilo, la rigidità, la forma del piatto sono tutti differenti.

  11. Ciao Fabio ,
    complimenti per la recensione !
    Attualmente sto giocando con una Head graphene+ 360 speed s incordata con head velocity e faccio alla lunga fatica a muoverla.
    Potresti farmi un confronto con questa Prince ?
    Grazie

    • Ciao, se fai fatica a muovere la Speed S, ne farai anche di più nel muovere la Prince O3 Tour 100, visto che han inerzia e peso maggiori. In ogni caso, parliamo di racchette di categorie differenti e si nota in tre colpi come la Prince spinga di più, sia più stabile, tollerante, comoda e dia più controllo. Però, devo ammettere che è una lotta impari e andrebbe paragonata con la Speed MP, rispetto alla quale la prince fa tutto meglio, a parte potenza, leggermente inferiore, e spin, di cui la Speed MP fa maggiore sfoggio.

  12. Ciao Fabio,
    ho appena acquistato una Prince TeXtreme Tour 100 (290 grammi) la versione standard non O3. Quali corde consigli ed a quale tensione? Le Yonex Poly tour pro 1,25 potrebbero starci? Grazie

    • Il genere Poly Tour Pro penso sia il più indicato per assecondare un telaio completo come la Tour 100, soprattutto in termini di controllo e di sensazione di impatto. La Pro non è una corda brillante per feeling, ma ne offre abbastanza, soprattutto in relazione al resto delle caratteristiche che la rendono una corda molto duttile ed utile.
      Come tensione iniziale, starei masssimo a 22/21, per un colpo più piatto o poco coperto, mentre un kg meno per incentivare lo spin. Il telaio ha controllo, la corda anche, quindi puoi scendere abbastanza di più con questa combinazione.

  13. telaio molto bello e performante…x una 290 gr
    sarebbe interessante x un confronto la recensione del modello senza O3 e le versioni da 310 gr ….x capire quanto si sale nella richiesta fisica e tecnica

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Sia Blade 104 che O3 Tour 290 sono telai piuttosto solidi rispetto al peso statico, perché hanno entrambi un’inerzia consistente, al pari di molte 300/305 grammi. Tuttavia hanno una differenza sostanziale nel modo di giocare, con la 104 più capace di spin e ti un impatto più soft e la Tour più reattiva e più precisa sul colpo piatto. Sono differenze determinanti all’atto della scelta del telaio, ma entrambe sono racchette piuttosto potenti ed hanno una certa facilità di utilizzo, con un legger vantaggio di manovrabilità per la Prince.

  15. Ciao Fabio.
    Complimenti per la recensione che condivido in pieno.
    Sono un fan del marchio Prince (ho anche una Tour 100p 2015) e la Textreme O3 Tour 100 290 è la mia prima coi “buconi”.
    Ho questa racchetta da poco e sto cominciando a conoscerla e ad apprezzarla.
    Ti chiedo un consiglio.
    Volendo optare per un multifilo, come vedi queste 3 opzioni?
    – Head Velocity 1.30
    – Tecnifibre HDX Tour 1.30
    – Prince Premier Control 1.35
    Mi piacerebbe sapere da te pregi e difetti di queste 3 soluzioni e se sono opzioni fattibili per questo telaio…
    Grazie anche per il lavoro di informazione di questo blog!

    • Ciao, tenderei a scegliere una tra Velocity 1.30, per spin e controllo, oppure Prince Premier control 1.35, che ha un aspetto di feeling sicuramente migliore, mantenendo una buona dose di rotazioni e di controllo. HDX Tour offre un po’ meno spin e non la adotterei sulla Prince, che, se devo trovare un difetto, non ha uno spin elevatissimo, per cui un incentivo non guasterebbe. Per questo motivo, tecnicamente preferisco il mono o al massimo l’ibrido, ma i due multi consigliati riescono a supportare discretamente anche le rotazioni.

  16. ciao fabio,
    si può fare un confronto con pure strike100 visto una inerzia quasi simile 322/325 o i 10 grammi le rendono molto diverse? credo che la prince vince x il feeling ..e per il resto?

    • O3 Tour 100 290 vince per maneggevolezza e semplicità di utilizzo, ma anche per un colpo piatto molto interessante. Pure Strike 100, invece, ha più potenza, più spin e una sensazione di impatto più secca, ma di poco, essendo la O3 tour una medio-rigida un po’ fuori dagli schemi Prince. Le sceglierei soprattutto in baso al tipo di colpo, più piatto la Prince, più arrotato la Babolat.

    • La differenza tra le due sta nella maggiore aggressività dello spin di Vcore 98 contro il feeling più morbido e classico della Prince, che ha un vantaggio anche di tolleranza sui decentrati. Tuttavia, se della Yonex ami il feeling, un po’ reattivo, il genere Phantom X è abbastanza diverso, più soft e più da incentivare di braccio. C’è da dire anche che Phantom X ha un migliore controllo, ma VCore 98 la segue davvero a ruota. Due ottimi telai, con anima e feeling differenti tra loro.

  18. Fabio, nel frattempo ho avuto modo di capire che la sensazione d’impatto delle versione O3 “coi buconi” credo non faccia al caso mio..
    a questo punto come sostituzione delle vcore ormai consumate sarei indeciso tra la versione tour 290 normale(da customizzare) o la nuova phantom x 290 (sempre da customizzare) o 305 che mi sembra perfetta e pronta all’uso.
    tu su quale modello ti orienteresti ?
    gioco aggressivo, prevalentemente piatto o leggero spin, frequenti discese a rete..
    mi piace il feeling comunicativo (da classica) e abbastanza secco…e cerco controllo stabilità e buona maneggevolezza
    grazie

    • Andrei allora sulle Phantom X, preferibilmente sulla 305, così da averla pronta al gioco e da personalizzare con le corde e la tensione. Se avessi voluto un telaio più aggressivo in spin, ti avrei consigliato la Phantom 290, ma per un gioco più piatto la 305 è più adatta.

  19. grazie Fabio
    in realtà mi stavo orientando sulla tour 290 con passacorde normali e con grip in cuoio perchè da quello che ho capito ha un feeling più secco e semi-rigido rispetto alla phantom che è più morbido….?
    la sensazione all’impatto della vcore è molto diretto/comunicativo e per me questo è l’aspetto più importante da mantenere nel passaggio ad un altro modello…
    poi spero di guadagnare qualcosa in facilità di gioco, potenza gratuita e tolleranza sui decentraggi..
    nella ricerca di un telaio molto simile alle vcore ma leggermente più semplice e adatto al mio gioco avrei ristretto la scelta tra la tour 290 e la dunlop cx 200 ls, con grip in cuoio e leggero custom in testa.
    hai un tuo ultimissimo consiglio a riguardo? grazie

    • Beh, si, se la desideri più secca, sia Tour 100 che CX 200LS sono giuste. Andrei sulla prima per potenza gratuita e stabilità, mentre sulla seconda per maggiore maneggevolezza e più spin facile.

  20. ciao Fabio,
    ti avevo scritto in merito alla PK q+15 pro, che mi hai sconsigliato a beneficio della yonex ezone o della donnay allwood.
    sono rimasto intrigato dalla prince O3 290. per il mio problema di epitrocleite puo’ andar bene a tuo parere?
    grazie ancora fabiano

    • Certo, potrebbe andare bene perché è un telaio abbastanza maneggevole, solido e con una rigidità abbastanza contenuta, nonostante la buona reattività. Spinge proprio bene, non ha grandissimo top, ma gira decentemente e il back si fa molto apprezzare. Probabilmente guarderei più la Phantom 100 X da 290 grammi, che è più fine nel tocco e nel feeling, ma anche la O3 tour va molto bene, offrendo più potenza gratuita.

  22. Fabio sono stato parecchio lontano dai campi per una piccola frattura a polso. Mi ci è voluto un po’ per recuperare ma per fortuna tutto a posto e ormai sto ricominciando. Pensavo a questa per le sue caratteristiche di sensibilità e morbidezza. Guardavo anche la drive per la facilità di utilizzo ma mi spaventa la rigidità. Ho un buon livello di gioco, per la maggior parte piatto o cmq in leggero top e rovescio spesso in back, non disdegno di venire a rete. Di solito mi trovo con racchette che abbiano stabilità e aiutino un po’ in spinta, ma ovviamente per la ragione polso avrei bisogno di un telaio che non mi penalizzi troppo per la maneggevolezza. Che ne pensi?su che telaio andresti??

    • La O3 Tour 100 può essere una buona scelta, però se non hai esperienza con il sistema Prince dei buconi, potresti pensare alla versione standard, Tour 100 290, più classica nell’utilizzo e più “semplice” da capire in gioco. La Pure Drive è sempre una racchetta valida per chi cerca aiuto in spinta, ma probabilmente sul polso, almeno alla ripresa, non rischierei con una profilata ed anzi guarderei qualcosa di flessibile, anche più flessibile rispetto alla Tour 100. Sempre rimanendo in Prince, potresti pensare alla Phantom 100X da 290 grammi, che fa davvero un buon lavoro di facilità di swing e aiuta anche un po’ in spinta, ma soprattutto è sensibile e protettiva per il braccio. Tuttavia, se vuoi un telaio che spinga in maniera più autonoma, la Tour 100 è davvero più adatta.

  24. Ciao Fabio, super complimenti per il tuo sito e soprattutto per la tua professionalità.
    Volevo chiederti un consiglio, da 6 mesi sto usando la Clash 98(accordata sempre con Smart a 21) .. mi trovo molto bene in termini di controllo e tocco, e senza fatica al braccio…. molto meno per quanto riguarda la spinta… infatti è bello fare andare il braccio a tutta velocità, le palle restano sempre in campo ma all’avversario la palla arriva sempre poco pesante. Ora vorrei provare a prendere una racchetta con più spinta potenza senza però rinunciare al controllo. Questa Prince (textreme o3 tour 100 290) sembra veramente una grande racchetta. Che dici potrebbe fare al caso mio? Sono 4.1 con con rovescio a due mani e dritto piuttosto classico, piatto semi coperto (poco spin).
    Potresti fare anche un paragone tra questa Prince e la Yonex Ezone 100?
    Grazie tante.
    Ancora complimenti.

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Se cerchi maggiore potenza, la Prince Tour 100 può fare al caso tuo, perché, nonostante il peso inferiore rispetto a Clash, ha più massa sull’ovale ed è anche più reattiva all’impatto.
      Alla stessa maniera anche la Ezone 100 può darti tanto e in termini di spinta è superiore alla Tour 100, che invece ha un maggiore controllo generale e una migliore maneggevolezza. In queso senso, se vuoi proprio tanta potenza, vai su Ezone, altrimenti, se desideri mantenere un livello di maneggevolezza più alto, la Prince fa meglio. In termini di controllo sono sovrapponibili, però l’impatto della Prince è un po’ più comunicativo.

    • Allwood 2019 è meno potente, più sensibile e più aperta allo spin, con una maggiore maneggevolezza, ma minore controllo sul colpo piatto. Rispetto a Speed la sensazione di impatto è più solida, c’è più controllo, minore top-spin, ma back più teso e facile da gestire.

  26. Ciao Fabio, gioco con una textreme tour 100 290gr customizzata da più di 1 anno ed al momento è il telaio dopo la dr98 che mi sta durando di più ma ultimamente avevo provato la Phantom 100x 290gr sempre in futuro da customizzare ma non mi è piaciuta molto e mi hanno proposto come scambio questo telaio dove potrei metterci mano con i soliti gr di custom…
    A parità di setup penso che la versione O3 spinga un pò meno della classica senza buchi considerando anche la differenza di pattern o mi sbaglio? Vale un test di passaggio da non O3 ad O3?
    Attualmente uso delle solinco outlast 1,18 tirate a 20×19, gioco di prevalentemente di contrattacco e/o spinta in piatto o leggermente sporcato, ci sono altre corde tuttofare che potrei provare?

    • Penso che se ti piace il feeling della O3, la standard non ti può dare la stessa fiducia, per cui resterei su questa. Piuttosto, proverei a fare un giro con la 310 grammi, perché, se per la Phantom X preferisco la 290 grammi, tra le O3 Tour la mia preferenza va verso la 310 per la maggiore sostanza ben avvertibile. Richiede di più, è vero, ma il bilanciamento la rende educata. Tuttavia, se hai un buon equilibrio con la 290, ferma il prurito del cambiamento, soprattutto se non c’è motivazione reale. Se, invece, hai voglia di shopping, è in arrivo una versione speciale di questa racchetta che non è affatto banale, anzi.
      Per quanto riguarda la Phantom X 290, è una racchetta molto diversa rispetto alla Tour e va spinta di più, più adatta ad un picchiatore o un tennista più propenso all’avanzamento, oltre che più da compensare di braccio.
      Un consigli finale sulle corde: Prova a montare la Poly Tour Fire 1.25 in vesione black, davvero azzeccata su O3 Tour 290, ne tira fuori feeling, spin e tanta sostanza.

        • La Tour 290 in versione standard è più nervosa all’impatto e restituisce una potenza gratuita maggiore, mente la O3 ha una potenza più morbida, da accompagnare di braccio. Sono telai simili, ma non uguali e il fusto della Tour non O3 spinge di più, ma è più secco all’impatto.

  27. Ciao Fabio,
    Gioco da anni con una Babolat Pure Drive 2012 (300gr).
    Ho 36 anni e gioco regolarmente 3 volte a settimana. Livello presunto 4.2/4.3
    Gioco dritto abbastanza piatto e rovescio a una mano spesso in back.
    Anno scorso mi sono dovuto fermare un pò per problemi al gomito.
    Da allora monto solo multifilo a tensioni medio/basse, in piu’ ho iniziato a tenere Fluendo sulla racchetta.
    Attualmente è dalla primavera che gioco regolarmente non avvertendo grandi fastidi.
    Inizialmente ero orientato verso una ProKennex, ma dato che al momento sto discretamente bene sarei orientato per una Prince Tour.
    Pensi che possa essere adatta, cercando sempre di prendere un telaio più amico delle articolazioni rispetto a Pure drive ?
    E in caso pensi che possa andare bene la TOUR 100 da 310grammi?
    O magari la versione da 290gr, o anche la TOUR 100P da 305gr?
    Grazie mille in anticipo.
    Un saluto

    • Ciao, le Prince Tour, per una questione di comfort e di prestazione, le prenderei soprattutto in versione O3, con i buconi, che hanno un telaio più sottile rispetto alle Tour normali e sono davvero gradevoli.
      Quanto al telaio specifico, guarderei la 290, perché la 310 porta un’inerzia decisamente più alta e richiede abbastanza di più dal braccio, pur essendo notevolmente più efficace. Il discorso è che, per il gomito, incide molto anche la tecnica di esecuzione e lo sforzo prodotto, per cui la scelta di andare su un peso 310 ed inerzia carica, non la vedo utile al tuo scopo. Nel mezzo potrebbe starci Tour 100P, che sicuramente è più efficace di Tour 290 e meno impegnativa di Tour 100 310, ma sapendo che si tratta di un telaio tecnico, con uno schema più fitto, che va accompagnato di più per lo spin, anche per il back.

  29. Ciao Fabio, molte tue recensioni “ispirano” le mie tentazioni in racchettite….
    Ho provato la Tour 310 di un amico, ma dopo mezz’ora il polso comincia a dare segni di inquietudine… con il dubbio legato al fatto che la racchetta non è affatto in specifica…

    Sto giocando da un po’ con piacere con la Beast 100, ma le sensazioni della Tour mi hanno incuriosito.

    Piuttosto che provare la 100p, il cui 18×20 non mi convince molto, che ne pensi di provare con una 290, appesantendo il manico, per acquisire maneggevolezza?

    Sempre debitore per la tua dedizione
    Stefano

    • La 310 è un bel mattoncino e Prince, solitamente, al maggiore peso statico fa corrispondere anche una maggiore inerzia e Tour 310 sta a circa 327 punti effettivi, non propriamente poco. Si fa sentire dopo un po’. La versione 100P è diversa, con il 18×20 che fa uscire la palla in maniera più controllata e più lineare, mentre la vera versione leggera di O3 Tour 310 è la 290, con la quale puoi fare un bel po’ di custom oppure provare una tensione più bassa. Tuttavia, pur essendo maneggevole, non è un fuscello, anzi tra le 290 si mostra piena e concreta, non potentissima, ma vivace.

  30. Ciao Fabio ,
    sono Giulio , 52 anni livello 4.1/3.5 mancino gioco in top di dritto e top/back di rovescio.
    Giocate fino ad ora sempre con Pure Drive 300 incordata Revolve 1.25 22/21/ Pure Aero 300 2019 incrodata TF Black Code ,1.24 22/21, fermo da 10 gg per epicondilite e epitrocleite (oltre che leggero dolore anche alla spalla).
    Premesso che mi fermerò almeno un mese perchè devo innanzitutto far passare l’infiammazione ho deciso di lasciare le profilate e in generale le racchette rigide e con inerzia alta per indirizzarmi su qualcosa di più gentile per le articolazioni.
    Stavo vedendo alcuni modelli di Prince che sembrano molto buoni qualitativamente e tutti con un grande confort , Beast , Tour e Phantom…ma non so su quale orientarmi.
    Chiaramente non pretendo di avere lo stessa spinta e gioco in top delle babolat , ma vorrei un telaio maneggevole e non rigido che mi desse comunque una buona spinta. Stavo pensando a questa Tour 290 o alla Phantom 290 , che differenze ci sono tra queste in termini di manegevolezza ,conforrt, top, potenza? E , per ultimo , perchè sceglere la O3 o la versione classica?
    Grazie e un Saluto , Giulio

  31. Scusami Fabio ,
    non avevo letto la risposta sulla differenza tra O3 e normale che avevi dato sopra a pupo , a questo punto rimane solo quella tra Tour 290 e Phantom 290 , la Beast , anche se mi attrae molto , non la considero proprio in questo momento perchè è una profilata 300 100 e credo che sia comunque più rigida e pesante delle altre 2.
    Grazie ancora e un saluto , Giulio

    • Ciao, senza avere la minima pretesa di sostituirmi a Fabio, ti lascio comunque la mia testimonianza… soffro di epicondilite, ormai cronica, ma data l’età (identica alla tua :)), non mi sogno proprio di fermarmi 6 mesi per farla passare… quindi da anni gioco con pro kennex+budello, combinazione che di fatto mi permette di continuare a giocare.
      Ma poi, siccome la racchettite ci prende tutti, ogni tanto tento la sortita su altri marchi.
      E visto che la nomini, gioco da quasi 2 mesi con la Beast, che pur essendo una profilata, non ha nulla a che vedere con la Pure Drive, in termini di sensibilità e rigidità percepita.
      Non escludere a priori di provarla.
      Un saluto
      Stefano

        • Blade 104 è meno veloce da muovere, per via della maggiore lunghezza e della masse sospese maggiori, dovute al piatto largo, ma è anche più potente e concede più spin. Di contro, O3 Tour è più classica nel moodo di impattare e di trasferire feeling, ha più controllo e si muove più facilmente.

  32. Ciao Stefano,
    Innazitutto grazie per i consigli, visto che ci sono ti posso chiedere che modello di pro kennex stai usando?
    Per quanto riguarda la beast magari visto che mi sembra la più simile come caratteristiche rispetto alle racchette che ho sempre usato, mi sembra di capire che quella non o3 sarebbe meglio visto il bilanciamento più arretrato e forse anche rigidità più bassa, ma mi andrebbe bene anche la tour 290 che mi sembra anche questo un bel telaio.
    Purtroppo io sono a Roma e non conosco nessun posto dove provare prince quindi magari potrei prendere un usato e vedere come va.
    Saluti, Giulio

    • Esattamente per le ragioni che hai citato, in particolare il bilanciamento arretrato unito ad una notevole potenza, la Beast (senza O3) rappresenta una piacevole anomalia nel panorama delle 300gr. Mi ci sto divertendo molto.
      Anche io sono a Roma… E l’ho comprata usata, anche perché, in questo momento, nuova non si trova proprio.

      L’ultima Pro kennex usata, per poco meno di un anno, è stata la Ki5 300gr. Che difetta un po’ di spin, ma potente e abbastanza maneggevole.

  33. Buonasera Fabio, vorrei provare la Tour 290 senza buconi con il mio amato budello Vs Touch 1.30…che ne pensi, ed eventualmente che tensione?
    Gioco abbastanza piatto e più che altro da fondo, cercando più la costruzione del punto che le palle “pesanti”.

    Eventualmente anche alternative con ibridi o multifilo, se le ritieni adatte (non mono per vecchie “ruggini” al braccio).

    Complimenti e grazie come sempre!

    • Non vedo problemi ad adoperare la Tour con un full budello, perché il telaio non è così flessibile e quindi ci può stare come tipo di incordatura confortevole. Sulla O3, invece, ti avrei consigliato almeno un ibrido, per rendere il piatto più comunicativo, ma sul modello standard hai più opzioni in termini di multifilo e di budello. Andrei sui 24/23 per iniziare, per incentivare il controllo e l’uscita di palla, temo che 23/22 sia troppo poco.

    • Yes i have. It’s a bit different and not so easy to use, because of the higher swingweight, around 327 strung, which is 10 point higher than the one ff the 290. I like it because it’s a powerful classic stick, but it’s quite heavy, more than weight and balance can tell. Nice control, good stability and very good tolerance, but you must have a good trained arm to use it everyday.

  35. Ciao Fabio! your review is spot on and after read it I bought it! It is a really good frame, the raquet came prestrung from factory with an unknown string. It shows only PRINCE 16G OFJ 196 / 04, dont you know which string is? Its a pity that Prince send the raquets prestrung without advertise the string name. Thanks a lot!

    • It should be a multifilament or a synt Gut, but i don’t know exactly what string it is. I’m sorry for this.
      With the 03 system i’d look to a mono or, at least, at hybrid strings.

  36. Hi Fabio! I have some Kirschbaum Competition 1.25 mm. Do you think that match well with this racquet?
    If yes, 52 lbs for main and crosses or other tension configuration ? tante grazie!

  37. Ciao Stefano! Vorrei chiedere una cortese opinione: ho appena acquistato la xtreme tour 290 03 heritage 🙂
    Gioco classico e con un pò di lift sul dritto, ma non un grande arrotatore.
    Ho il braccio molto debole e poco allenato perchè riprendo ora dopo anni ed anni di blocco, direi che quando giocavo potevo essre un attuale terza bassa.
    Stavo pensando di incordarla con una corda prince tour XC 1,27, a 22-21, ma pensando al braccio mi chiedo se non dovrei andare su un multifilamento sempre prince.
    Puoi consigliarmi su corda e tensione?
    Grazie!

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Considerando che il sistema O3 ammorbidisce molto l’impatto, ritengo che il mono sia la scelta più indicata per mantenere la sensazione piena di impatto e una buona resa delle rotazioni. Pertanto, Prince Tour XC potrebbe andare molto bene, magari a tensione 21/21, e preferibilmente in un calibro più piccolo di 1.27, basterebbe un 1.20-1.22 e non andrei oltre 1.25 per non compromettere la spinta e il comfort.

  38. Ciao Fabio,
    ho giocato l’ultimo anno con la ezone98 montando armour soft 20/19. Mi trovo molto bene, ma sono curioso di riprovare un telaio 100. Cerco un telaio molto rispettoso del braccio e della spalla. Con la ezone mi sono trovato bene anche da questo punto di vista e vedo che l’inerzia è simile con la 03 tour 190 gr.
    Quali differenze dovrei aspettarmi cambiando?

    • In termini di spinta, non molta, ma è chiaro che Prince O3 Tour 290 risulti più facile in generale, un po’ meno precisa sui colpi, ma generalmente molto gestibile e addomesticabile. Tuttavia, più che O3 Tour, venendo da una Ezone 98, mi orienterei più su Phantom 100X 290, per una questione di sensibilità e di controllo.

  39. Grazie per la risposta!
    Proprio oggi ho provato la phantom 305 gr. Purtroppo ho risentito subito dei piccoli fastidi alla spalla. Eppure i dati sembrano proprio in linea con la ezone 98, compreso inerzia e bilanciamento. Quando muovo la ezone colpendo la palla la sento molto più piena, mentre con la phantom sento la racchetta meno solida.
    Mi consigli comunque di provare la O3 290 gr? Devo aspettarmi più potenza gratuita, e quindi meno sforzo per il polso/spalla?

    • Io darei un po’ più di tempo alla Phantom, soprattutto per cercare una soluzione di corda che sia adeguata alle tue necessità. Quanto alla pienezza, forse intendi la rigidità del piatto e comprendo che ci possano essere delle differenze. Tour 290 ha un fusto più spesso e può darti quella sensazione più solida di impatto, certo. Puoi aspettarti sia una maggiore uscita di palla facile che minore stress per le articolazioni.

  40. Buongiorno Fabio, ho letto la recensione sia della 03 Tour 100 che della Phantom 100x (entrambe 290gr).
    E’ da un anno che prendo lezioni e gioco con una Pure Drive 2021 ( incordata con Head Lynx 125 22/21 ).
    Dato che la Pure Drive la trovo troppo potente e poco sensibile e precisa, vorrei sapere se passando a una racchetta di queste ( 03 Tour 100 / Tour 100 / Phantom 100x ) mi troverei meglio dal punto di vista del controllo e della sensibilità.
    Gioco sia da fondocampo che a rete, ho 30 anni e sono abbastanza allenato. Livello 4.2/4.3
    Accetto consigli anche su altri telai.
    Grazie

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Parliamo di racchette da controllo, soprattutto Phantom X, che sicuramente hanno un approccio diverso e più sensibile, ma con minore potenza gratuita rispetto alla Pure Drive, che, in tal senso, è una sicurezza. Se vuoi fare un passo verso la direzione del controllo geenrale, per giocare maggiormente di braccio, allora ci può stare il passaggio. Alla O3 Tour 100 passerei anche per la sua facilità generale, mentre alla Phantom ci passerei per il controllo maggiore e per quel feeling molto netto che possiede.
      Altri telai, con queste caratteristiche, possono essere Vcore 98 L, che però ha minore inerzia, oppure Dunlop CX 200 LS, che è sempre una buona alternativa. Chiaramente, tra le proposte si questa categoria, anzi un po’ al di sopra, è in arrivo Blade 100 v8 a gennaio e, se non hai fretta estrema, aspetta la mia recensione, prima di decidere.

      • Grazie della risposta Fabio, questa settimana ho provato una Head Gravity MP e mi sono trovato abbastanza bene, perché finalmente posso tirare più di braccio senza che la palla vada lunga. Guardando la tua recensione delle Gravity immagino che sia la Phantom che la O3 Tour 100 siano migliori in termini di potenza, controllo e feeling o sbaglio?
        Grazie

        • Non esattamente, siamo lì, ma con la differenza che Gravity MP ha una leggera maggiore inerzia e sicuramente uno spin interessante. Trovo che Prince sia un po’ più sensibile e, nel caso di Phantom, che abbia più controllo, ma il genere è il medesimo.

  41. Ciao Fabio,

    seguo sempre con piacere le tue recensioni tecniche ma concrete per noi comuni mortali 😊. Sto provando ad “abbandonare” la mia Pure Aero per la Textreme O3 290. Non so se è dovuto alle corde montate di cui ignoro là provenienza e la tensione ma, la racchetta ha poca pesantezza di palla e poco spin rispetto alla mia prima scelta. Tenuto conto che sono un giocatore “anomalo” che predilige il gioco di piatto ma adora le palle “tagliate” pensi che potrei avvicinarmi alla resa della mia pure aero utilizzando un multi filamento (che prediligo) tirato a 21/21. Che corda mi consiglieresti come brand? Grazie in anticipo.

    • Devi considerare che Pure Aero ha una massa decisamente superiore, così come per la rigidità, quindi ha un motore più grosso e spinto. Tuttavia, se adoperi il multifilo, e trovi un equilibrio, O3 tour 100 può darti molto, perché sul colpo piatto riesce a sparare piuttosto forte. Nel caso, monterei multifilo più reattivo però, perché il sistema O3 fa muovere tanto le corde e un armeggio più reattivo può aiutarti non poco. Potresti sperimentare già con una Head Velocity 1.30, prima di passare ad armeggi più costosi come NXT Control o X.One.

      • Grazie Fabio per il prezioso consiglio.. Ma come tensione cosa mi consiglieresti? Inoltre mi è stato detto che per questo telaio è parecchio diverso da incordare rispetto ad altri telai per via dei “buconi” del sistema O3. Devo specificare qualcosa all’incordatore che non ha familiarità con questo telaio? Infine, come vedi su questo telaio le nuove corde Babolat RPM soft?

        • Come tensione partirei da un 22/21, è sempre un telaio classico, leggero, sebbene abbia il sistema O3.
          Dal punto di vista dell’incordatura, ci sono gli schemi online, ma non è affatto difficile da incordare e Prince è una di quelle aziende che mette le indicazioni precise stesso sul telaio. Difficile sbagliare.

  42. Ciao Fabio inanzitutto complimenti per il tuo lavoro,vorrei una tua opinione ,stò giocando con una wilson blade 98 18×20 che però ultimamente facco fatica a tenere,dovendo cambiare su una racchetta 290 gr tra questa prince tour e yonex v core pro quale è piu completa o se hai altri modelli da suggerirmi(gioco a livello amatoriale) .grazie

    • Ciao, ti suggerisco alcuni telai che sto provando di recente e li trovi davvero duttili:
      Head prestige MP L (ottima se scendi da un telaio serio come Blade)
      Yonex Vcore pro 97 L 2022 (meglio dell’ultima versione, più piena in spinta)
      Phantom 100x 290 (bel feeling, tollerante, discreta spinta e buona maneggevolezza, senza essere troppo leggera in mano)
      Dunlop CX 200 LS (la più secca all’impatto e la più maneggevole, buon controllo sul colpo piatto)

  43. Hello Fabio. (Happy New Year 2022) What do I win and what do I lose comparing the Black Ace 300 with the Prince Tour 100 T (290gs.) … Thank you. A hug and Sds.

  44. Ciao Fabio
    Complimenti x TUTTE le tue recensioni
    Al momento gioco con PD 2018 incordata ibrido e volevo passare a questa prince da 290g per faticare un po’ meno visto che non sono molto prestante come forza: può essere scelta giusta o cosa mi consigli? Grazie

    • Ciao e benvenuto nel blog.
      Considerando che Pure Drive è una delle racchette più prestanti, senza richiedere troppo dal fisico, passando alla Prince non andresti a facilitare la potenza, bensì la gestione del telaio, insieme ad un feeling più elevato. Se non cerchi potenza, ma facilità di swing, la Prince te la consiglio, ma se vuoi anche mantenere un buon livello di potenza, provenendo dalla Drive, sarebbe bene rivolgersi ad altro e provare qualche telaio sempre profilato, ma che sia più maneggevole. Devi mettere in bilancio, però, una perdita di potenza, perché la Babolat è una di quelle racchette con le proporzioni più concrete che ci siano sul mercato, anche per quanto riguarda la maneggevolezza.

      • Ciao Fabio,
        io gioco con soddisfazione con la Prince O3 Tour gr. 290.
        Avrei però bisogno di un po’ più di potenza gratuita.
        C’è una racchetta simile alla mia Prince come peso, controllo, confort, sensibilità e sweetspot ma che abbia più potenza?
        Grazie, Carlo

        • Ciao, per avere un telaio abbastanza flessibile e discretamente sensibile, ma più potente, potresti pensare a Prestige Mp L oppure a AllWood 102, per avere un upgrade ad un telaio proprio più potente, ma sempre veramente elastico.

  45. Ciao!
    Vorrei chiedere un consiglio: mi piacerebbe incordare la mia O2 Heritage con un ibrido,
    Quale mix potresi utilizzare, io al momento in caso ho Prince XC Tour 1,25 e Babolat VS touch 1.30
    Potrebbero andare bene assieme? O meglio andare su altro? E a che tensione?
    Grazie!

    • Ciao, non conosco il telaio in questione, perché non ci ho mai giocato.
      Tuttavia, l’ibrido è sempre una scelta empirica, quindi da valutre sul campo e, per questo, dico sempre che entrare nel mondo dell’ibrido prevede pazienza e tanti soldi da spendere in prove.
      Le due corde che proponi, le ho provate su altri telai e le ho trovate sensate insieme, quindi potrebbe essere un buon punto di partenza.

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